Così Bper ha ridisegnato la mappa degli sportelli nell’area saluzzese un anno fa il passaggio dalla cassa di risparmio all’istituto di credito emiliano
A luglio sarà trascorso un anno dal passaggio della storica Cassa di Risparmio di Saluzzo al gruppo Bper.
Un anno nel corso del quale i grandi gruppi bancari sono stati oggetto di incorporazioni e interessati da sommovimenti non ancora conclusi.
Il modus operandi della CrSaluzzo, come eravamo abituati ad intenderlo, non esiste più, come del resto è cambiato il modello organizzativo in tutte le banche, a maggior ragione in quelle di dimensioni maggiori.
Sono 109 complessivamente le filiali Bper oggi operative in Piemonte, suddivise in tre aree. Una di questa ricomprende i territori della provincia di Cuneo in cui operavano in precedenza le Casse di Risparmio di Saluzzo e Bra, oltre alla zona di Cavour, valle Pellice, Pinerolo e paesi limitrofi.
Per quanto riguarda l’area saluzzese sono attive 13 filiali, considerando anche la triade Cavour-Cardè-Vigone.
Sette sono classificate filiali “hub”: Saluzzo con Manta; Sanfront con Barge ed Envie; Piasco con Costigliole. Tre classificate “autonome”: Lagnasco, Scarnafigi e Sampeyre.
Sono 33 le filiali che afferiscono all’area definita “Saluzzo-Bra”, affidate alla responsabilità di Danilo Maurizio, 60 anni, aquilano con un passato prima in Comit (ex Banca Commerciale) poi alla Cassa di Risparmio de L’Aquila fino a quando questa è stata assorbita da Bper.
Direttore della filiale di Saluzzo, dallo scorso dicembre, è Andrea Eynard, 41 anni, originario della valle Pellice, ora saluzzese d’adozione.
Nel Cuneese, Bper non ha acquisito alcun sportello ex Ubi avendo già - come dicevamo - la piena proprietà delle ex Casse di Saluzzo e Bra e avendo una partecipazione, per quanto di minoranza, in quelle di Savigliano e Fossano.
«Saluzzo e Bra - spiega il referente di area Danilo Maurizio - rappresentano il nocciolo duro di Piemonte e Liguria, un territorio che a Bper, dopo aver rafforzato notevolmente la propria presenza in Lombardia con l’acquisizione di circa 300 filiali ex Ubi, sta molto a cuore».