MESSA IN SICUREZZA DEI 3 CHILOMETRI E MEZZO DEL CORSO D’ACQUA Oltre un metro e mezzo di fango nell’alveo Intervento di pulizia nella bealera di Faule

MESSA IN SICUREZZA DEI 3 CHILOMETRI E MEZZO DEL CORSO D’ACQUA Oltre un metro e mezzo di fango nell’alveo Intervento di pulizia nella bealera di Faule
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L’ultimo intervento di pulizia della bealera di Faule è stato quello che ha interessato i due ponti.

In un caso è stato utilizzato un Bobcat, un piccolo escavatore per ripulire l’alveo da oltre un metro e mezzo di terra e fango che si è accumulato negli ultimi 30 anni (tanti ne sono passati dalla precedente opera di pulizia). Nel secondo caso, vista la scarsa altezza del ponte, l’intervento è stato eseguito manualmente, con piccone e vanga.

«Sono intervenuto anche in prima persona - osserva l’assessore comunale all’agricoltura del Comune di Moretta, Giuseppe Serafino -, ma l’ho fatto volentieri. Ora che i lavori di pulizia sono terminati lungo i 3,5 chilometri della bealera di Faule, dall’abitato di Moretta al confine comunale di Faule, sono estremamente soddisfatto dell’opera. È un lavoro che serviva per la messa in sicurezza del corso d’acqua. Negli ultimi decenni si sono accumulati rovi e si è riempito l’alveo, una minaccia in caso di piena».

Il confronto fotografico tra la situazione precedente e quella attuale è lampante.

«C’è stato un grande lavoro di squadra - continua Serafino -. Assieme all’ufficio tecnico comunale si è stilato il progetto. Dialogando con gli agricoltori sono state individuate le aree più delicate, abbiamo ottenuto il permesso al transito nei campi, e gli stessi frontisti hanno provveduto con celerità alla pulizia delle sponde nei terreni di loro competenza. Le ditte Sangrato Scavi di Alessandro e Franco Tealdi di Villafranca hanno eseguito un lavoro puntuale e celere. Assieme alla protezione civile, agli alpini e a tanti volontari, tra cui l’assessore comunale Andrea Castagno, abbiamo ripulito il corso d’acqua dai rifiuti prima dell’inizio dei lavori di scavo. Grazie a Francesco Paschetta di Faule abbiamo potuto lavorare in modo più consono transitando sui suoi terreni, anche se sono sotto il territorio comunale di Faule. La stessa cosa è accaduta grazie alla disponibilità dei morettesi Luciano Millone e Sergio Morano per quanto riguarda la pulizia del tratto comunale, foglio 11 n. 60. Questa sinergia ci ha permesso di portare a termine i lavori in poco tempo».

«Pulire il tratto di canale che da Moretta raggiunge il confine di Faule era una priorità – spiega Serafino -. La ricalibrutura e la pulizia dell’alveo, non si poteva rimandare oltre».

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