Vaccini, Manta è da primato Una dose per ogni 60enne

«In paese praticamente tutti gli over 60 sono stati vaccinati: grazie al tour de force delle ultime settimane siamo i primi nel Distretto a concludere il primo “giro” di somministrazioni per questa delicata fascia di età»: parole del dottor Matteo Dematteis, che intercettiamo all’ingresso nel suo studio medico di Manta, nel complesso delle ex scuole elementari. Ha appena organizzato una sessione di vaccino “fuori programma” per recuperare quelle non inoculate nel weekend a causa dei ritardi nella distribuzione che ha interessato un po’ tutto il Saluzzese e la pianura. E in corrodoio già lo attende una lunga fila di pazienti.

Il medico di base mantese, che ha mutuati anche a Verzuolo e in altri centri della zona, è stato il primo a rispondere “presente” alla chiamata dell’Asl per organizzare i centri vaccinali e dialogare con gli altri dottori di famiglia. A Manta e Verzuolo sei su nove hanno dato disponibilità e hanno organizzato un calendario di massima, via via aggiornato in base alle disponibilità delle fiale.

Dematteis ha fatto il resto, con infaticabile impegno. Sempre in stretto rapporto con il direttore del Distretto Gabriele Ghigo, ha attivato un sistema efficace e veloce per il contatto dei candidati alle dosi anti-Covid e ha avviato, con la collaborazione delle amministrazioni comunali, Croce Rossa e Protezione Civile, sessioni di vaccinazione intense, senza intoppi, sia a Manta che a Verzuolo. Raggiungendo percentuali da record, uniche in tutta la provincia.

«Ora però per qualche giorno saremo meno riforniti di fiale - dice il dottore mantese - perché la struttura di distribuzione della Regione cerca di mantenere una certa parità nella diffusione territoriale dei vaccini».

In ogni caso partire con questi numeri è il miglior viatico possibile per raggiungere l’immunizzazione in tempi celeri, in un territorio che è stato fortemente provato dalla prime ondate della pandemia.

Intanto martedì sono state aperte le pre-adesioni per la fascia di età 55/59 sul portale regionale ilpiemontetivaccina.it. Chi avesse difficoltà per la registrazione digitale, può chiedere aiuto nei due municipi.