Lagnasco, colpite 101 aziende: danni per 20 milioni
Danni superiori ai 20 milioni di euro. E’ quanto ha verificato la Commissione comunale agricoltura del Comune di Lagnasco, uno dei comuni più colpiti dal gelo del 7-8 aprile scorso.
La commissione ha inviato il rapporto alla Regione Piemonte, come da richiesta dell’ente.
«La segnalazione dell’avversità - racconta il sindaco Roberto Dalmazzo -, con la richiesta di proclamazione dello stato di calamità naturale, era stata immediatamente inoltrata dall’amministrazione comunale alla Regione, cui aveva fatto seguito il sopralluogo dell’assessore regionale all’agricoltura Marco Protopapa e la sua partecipazione ad una riunione straordinaria del "Tavolo frutta Monviso" svoltasi a Lagnasco. All’incontro aveva preso parte anche il presidente della giunta regionale Alberto Cirio in videoconferenza».
Le autorità regionali avevano fin da subito dato massima disponibilità ad ogni azione possibile e necessaria per agevolare le aziende agricole duramente colpite dall’avversità atmosferica, indicando il termine del 7 maggio per la ricognizione puntuale dei danni.
«L’ter di segnalazione - continua Dalmazzo - ha riguardato 101 aziende e i dati analizzati dettagliatamente ed approvati dalla commissione agricoltura hanno evidenziato tutta la drammaticità dell’evento: sulla superficie complessiva coltivata a frutteto nel territorio del Comune di Lagnasco di 1.253 ettari, il danno medio stimato è pari all’87,45 per cento, con produzioni pressoché azzerate su kiwi e drupacee (pesche, nettarine, albicocche, susine e ciliegie), e ridotte tra il 70 ed il 90 per cento per quanto riguarda mele e pere».