La mia “prima” volta al ristorante

La mia “prima” volta al ristorante
Pubblicato:
Aggiornato:

Da che mondo è mondo, almeno per me, anzi per noi, il venerdì sera è un appuntamento immancabile per la nostra famosa cena in cui, nonostante lavoro, famiglie e impegni vari, riusciamo a tenerci in contatto, tra vecchi amici. Quelli di sempre.

E così la settimana scorsa, finalmente siamo tornati a incontrarci per due chiacchiere davanti ad una pizza e un bicchiere di vino… Di vino e non di birra, perché quella gonfia e alla nostra età, alla soglia dei cinquant’anni, bisogna fare attenzione a tutto. In primis a cosa mangi e soprattutto cosa bevi.

Altroché paura di controlli stradali, alcol test o palloncini. Quello che oggi mi frena nel bere è la paura di non dormire poi la notte. Per il bruciore di stomaco o la prostata che chiama costringendomi ad un continuo andirivieni dal bagno.

Lasciando da parte i miei acciacchi, diciamo che venerdì al Piedigrotta, ero emozionato come una diciottenne al ballo delle debuttanti.

Una Cenerentola! Anche se lei era più fortunata, perché a lei, la libera uscita era concessa fino alla mezzanotte e io invece devo essere a casa al massimo per le dieci di sera.

E se mi attardo, in tempi di nani, fate e Draghi, la mia carrozza può trasformarsi in una multa salata. Altroché la zucca della fiaba!

Insomma ho mangiato alle sette, quando non avevo alcun appetito e non più che un leggero languorino da aperitivo, e mi sono ricordato di quando andavo a imboccare la mia povera nonnina all’ospizio.

E di quando, proprio lei, mi raccontava degli anni di guerra in cui c’era il coprifuoco e dovevi essere a casa prima che la milizia ti beccasse in giro per la città. Tempi che credevo non sarebbero mai più tornati.

Cose da vecchi che noi “giovani” non ci avrebbero mai riguardati… pensavo!

E invece eccoci qui a dover rincasare alle dieci, pronti a ricominciare a mangiare due ore dopo, quando la fame tornerà, visto che abbiamo cenato all’ora dell’aperitivo.

Archivio notizie
Ottobre 2024
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031