Il brivido dei piccoli e la verve dei grandi, tutti obbedienti a don mario

Il brivido dei piccoli e la verve dei grandi, tutti obbedienti a don mario
Pubblicato:
Aggiornato:

Questa seconda “puntata” di amarcord ci regala un viaggio nel 1960, all’epoca delle prime manifestazioni pubbliche nella sala teatrale.

Un piccolo Piermario Fraire (che abbiamo imparato ad apprezzare come scrittore dialettale nella saga di Ghitin, proprio su queste colonne, con il nom de plume “Papà Lice”) è protagonista della prima Passione di Revello, appuntamento atteso per tutta la primavera e preso d’assalto da spettatori provenienti da tutta la valle e non solo.

Racconta Fraire: «Io sono il bimbetto angelico appeso in primo piano (foto in alto a destra). Dopo aver consegnato il calice al Signore con un rudimentale sistema di carrucole, al momento dello stacco stanno per issarmi su di un balconcino ai lati del palco, posto molto in alto. È sempre andato tutto bene, tranne una volta che mi avevano legato una nuvola di cartone attorno al bacino… e a metà salita questa è caduta sul palco! Mi facevano scendere dal balconcino a sinistra del palco per ritirarmi sulla destra: una tremarella…»

Anche Laura Riberi ha raccolto immagini dei primi anni di attività del cinema. Racconta l’assessora comunale: «I “registi” erano il nostro caro don Mario Lerda e Rosita Polidoro. Rosita ci aiutava a studiare e ripassare le parti assegnate dal parroco. Imprescindibile era la collaborazione delle sorelle Fraire, che aiutavano nell’organizzazione e portavano doni a tutti i bambini che prendevano parte alle recite: in quel momento io ero una bambina felice!».

Ma il cinema non era solo rievocazioni, proponeva anche musica e risate. Proprio Cesare Riberi, papà dell’assessora (foto in alto, centrale), era uno dei mattatori: «Intratteneva i revellesi con barzellette e recite: era un appuntamento fisso del giovedì sera».

Erano il vicario e il parroco di allora gli artefici di questa nuova forma di intrattenimento, che aveva però uno scopo preciso: «Avevano capito - continua Riberi - che per mandare dei messaggi cristiani alla comunità, una modalità in linea con il mutare dei tempi potevano essere il teatro e lo spettacolo. Alla fine arrivava la loro “predica” per tirare le fila del discorso».

News da Revello
Archivio notizie
Aprile 2025
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930