Gli studenti universitari di Agraria a lezione di vivaismo nel saluzzese Dal campus di grugliasco in visita all’azienda di Dario miretti
Una quarantina di studenti al terzo anno del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie del Disafa (Università di Torino), assieme ai loro docenti, sono venuti in visita venerdì scorso ai vivai Miretti, in frazione Cervignasco di Saluzzo. Hanno così completato sul “campo” l’approfondimento del tema vivaistico che, nella prima sessione in videoconferenza, aveva visto il titolare dell’azienda, Dario Miretti, sottoposto a un vero bombardamento di domande e richieste di delucidazioni sulle varietà “allevate”, le principali problematiche patologiche, le caratteristiche tecnologiche degli impianti e le modalità della conduzione aziendale.
Alle soglie della laurea triennale, i futuri agronomi hanno fatto onore agli obiettivi del loro corso, che si avvale della collaborazione con il centro Agroinnova diretto da Maria Lodovica Gullino. Nel campus di Grugliasco si formano specialisti in grado «di massimizzare l'efficienza delle agrotecniche utilizzate in importanti e diffusi comparti produttivi, per proporre soluzioni volte alla riduzione dei costi aziendali», promuovendo «la compatibilità ambientale delle scelte imprenditoriali di settore e valorizzando la qualità delle produzioni ottenibili».
Ad accompagnare i laureandi nel loro cammino è un’autentica task force di professori, coordinati da Giorgio Borreani: l’agronoma Federica Larcher, l’entomologa Luciana Tavella, il patologo vegetale Vladimiro Guarnaccia, l’economista Stefano Massaglia e Daniela Torello Marinoni, specializzata in frutticoltura.
L’incontro saluzzese ha avuto due momenti. Il primo disseminato nei principali appezzamenti adibiti a vivaio nelle campagne di Villanova Solaro, dove sono messe a dimora soprattutto le piantine di melo, pero, pesco, albicocco e susina. Secondo momento in azienda, con un’attenta analisi del lavoro svolto in serra, dall’arrivo e ambientamento delle piantine micropropagate alla crescita di quelle innestate. L’attenzione si è incentrata sul nuovo kiwi Green Angel, il brevetto di cui Miretti è costitutore, e sui piccoli frutti, in particolare il mirtillo, che stando alla raffica di quesiti proposti dagli studenti rappresenta attualmente una delle colture di maggiore interesse.