«Al lavoro per rilanciare sentieri, prodotti tipici e commercio» il sindaco nasi: un programma per negozianti e imprese

Nell’incontro coordinato giovedì scorso dal Comune con tutte le realtà economiche del paese (oltre una trentina i presenti), si è avviato un percorso di rivitalizzazione del tessuto produttivo e commerciale locale che la nuova amministrazione comunale, guidata dall’architetto Fabrizio Nasi, ha messo fin da subito in cima alle priorità dei prossimi mesi.

PROFESSIONISTI AL LAVORO

La progettazione è affidata a figure professionali di consolidata esperienza, come il professor Aldo Viapiana e alla sua collaboratrice Cristina Ravazzi. Entrambi sono già al lavoro sulla macroarea compresa tra Saluzzo, Valle Po, Verzuolo, Costigliole e Valle Varaita del Distretto del Commercio ma, visto l’impulso che la giunta intende dare al comparto, sono stati incaricati di effettuare un lavoro specifico sul territorio costigliolese.

VALORIZZARE L'ALBICOCCA

E I PERCORSI COLLINARI

Si offriranno consigli pratici ad hoc per ogni azienda, inserendo però ogni intervento in un progetto più ampio, volto a potenziare il ruolo di “vetrina” che esercizi e imprese possono offrire alle eccellenze del territorio, per dare impulso a un rilancio turistico del paese. In chiave naturalistica, storico-artistico-architettonica e gastronomica.

In particolare emerge la volontà di valorizzare di più e meglio, attraverso la rete dei negozi, un prodotto tipico ancora troppo poco conosciuto: l'albicocca tonda di Costigliole. L’obiettivo è quello di utilizzare le vetrine del centro, in rete, per riportare all’attenzione di turisti e gitanti uno dei prodotti peculiari della collina costigliolese.

I commercianti del paese, poi, hanno dimostrato particolare interesse per un altro settore legato a doppio filo al comparto commerciale: la sentieristica. Spiega il sindaco Nasi: «Esiste già un gruppo di volontari appassionati che potrebbe fungere da catalizzatore per il potenziamento delle attività outdoor nella suggestiva collina costigliolese, con vari servizi dislocati nel centro storico. A loro guardiamo, noi e tutti gli operatori del commercio e della ristorazione, per fare in modo che gli splendidi percorsi di trekking e mountain-bike che offre il nostro territorio, possano attrarre nuove presenze in paese».

COLLABORAZIONE E FIDUCIA

Superata la fase di campagna elettore, tranquilla e concentrata su progetti concreti e realizzabili, l’obiettivo del primo cittadino è riportare armonia tra le varie “anime” di Costigliole. Un lavoro prima attuato con un’ampia distribuzione di deleghe a livello amministrativo e progressivamente destinato ad estendersi a tutta la società civile: «Vorrei imboccassimo una strada comune, dove ciascuno può e deve fare la sua parte, conscio che il Comune non ha ricette miracolose, ma può coordinare dei progetti che, oggi più che mai, possono permetterci di avviare una svolta».

Intanto sono assai positive le sensazioni dell’incontro con commercianti e imprenditori: «Dobbiamo ringraziare in particolare gli esercenti per il sacrificio e la tenuta di questi mesi delicati. Ho riscontrato una partecipazione massiccia, un cambio di mentalità che può rivelarsi proficuo. Stiamo lavorando insieme, dialogando e ascoltando i consigli l’uno dell’altro: mi piace questo clima».

Quanto al progetto di rivitalizzazione del commercio e dell’appeal turistico del paese, il primo cittadino precisa: «Questo non è il "libro dei sogni". Facciamo nostre delle istanze emerse anche in campagna elettorale e caliamo sul territorio proposte che hanno sì un respiro ampio, ma anche una prospettiva concreta. Questo programma, che attuiamo in autonomia dedicando del personale appositamente ai nostri imprenditori, è pensato nell’ambito delle progettualità del Distretto del Commercio che, qualora finanziato, potrebbe dare un impulso significativo alla rete degli esercizi del territorio».

ESENZIONI TARI

Per venire incontro alle esigenze del comparto economico, il Comune ha deciso di esentare dal pagamento della tassa rifiuti tutte le attività che nel 2021 hanno avuto un danno dalla pandemia. Si farà riferimento in particolare alle categorie segnalate come particolarmente colpite dagli effetti del Covid.