Si punta sul fattore “C” giovani per la biblioteca

Fattore C(ultura)», è questo il nome del progetto inserito con altri 10, nell'ambito del programma «Educando a una cultura inclusiva» della Provincia di Cuneo.

Protagonisti, attraverso la cultura, saranno i ragazzi, e lo faranno animando i musei e il nuovo polo socio-culturale “Il Quartiere” nell'ex caserma Musso. Tutto il progetto punterà proprio sulle future generazioni, dai bambini ai giovani adulti.

E’ questa l'opportunità che il Comune di Saluzzo offre a chi si candida per il bando di Servizio Civile Nazionale, pubblicato a fine dicembre, rivolto a chi ha tra i 18 e i 28 anni.

«Credo che quest'anno - sottolinea l'assessore comunale alla Cultura, Andrea Momberto -, visto da un lato il percorso della candidatura a capitale italiana della cultura, dall'altro la partenza delle attività del nuovo polo socio-culturale del "Quartiere" all'interno dell'ex caserma Musso sia davvero un momento stimolante per i ragazzi e le ragazze che vogliono mettersi in gioco. I 7 giovani che supereranno la selezione avranno un ruolo centrale nelle attività dei prossimi mesi, e potranno essere protagonisti del cambiamento che attende la città».

Ogni giovane selezionato sarà impegnato per un totale di 1145 ore annuali, indicativamente 20 ore alla settimana, su cinque giorni, per dodici mesi. E’ previsto un rimborso mensile di 439,50 euro, uguale a livello italiano. La domanda va presentata entro le 14 di lunedì 15 febbraio. Successivamente ogni candidato verrà convocato per un colloquio conoscitivo. Per il progetto di Servizio civile nazionale del Comune di Saluzzo è necessario il diploma di scuola superiore e la disponibilità anche per alcuni giorni festivi e in orario preserale e serale.