Tornano gli esami in presenza alle medie. Impegnati 751 alunni

«E’ stato un anno scolastico complicato, difficile, duro. Ma alla fine l’abbiamo portato a termine». A parlare non è uno studente alle prese con il bilancio di nove mesi di studio: è la dirigente dell’istituto comprensivo di Saluzzo, Leda Zocchi.

Venerdì scorso è suonata l’ultima campanella, quella che ha dato ufficialmente il via alle vacanze estive.

«Ci sono ancora gli esami di terza media, che iniziano mercoledì 16 - spiega Zocchi ma siamo in dirittura d’arrivo. È tempo di tirare le somme e siamo soddisfatti di quello che si è fatto. C’è stata collaborazione tra dirigenza, insegnanti, studenti e famiglie. Solo in questo modo siamo riusciti a portare a termine l’annata».

L’istituto comprensivo di Saluzzo raggruppa circa duemila studenti, dalle scuole dell’infanzia cittadine alle medie di Saluzzo e Manta.

Sembra trascorso un decennio, eppure solo nove mesi fa la scuola si apprestava ad iniziare tra mille dubbi e incertezze. La Pivano era costretta a trasferirsi nell’ex tribunale, le mense non potevano essere attivate, così come c’erano forti limitazioni su preingressi e doposcuola.

Poche settimane in classe, tra rilevazioni della temperatura, gel e classi in quarantena, poi ecco la terza ondata del virus. Stop alle lezioni a novembre. Sembrava il ritorno di un incubo già vissuto, invece il rientro in classe è stato più veloce, la dad meno complicata. Certo, anche il 2020/21 non è stato un anno “normale”, ma l’esperienza vissuta la primavera precedente ha insegnato molte cose.

Ora è tempo d’esame per gli alunni di terza media. Iniziano ufficialmente il 16 giugno, per concludersi entro il 30 le sessioni, che riguarderanno 751 alunni tra la media Rosa Bianca e quella di Manta.

Gli alunni quest'anno non affronteranno prove scritte, per evitare assembramenti, ma avranno la possibilità (negata l’anno scorso) di esporre in presenza l’elaborato coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe, che toccherà i punti relativi alle materie di insegnamento.

Si partirà quindi dall'esposizione della cosiddetta "tesina" cui farà seguito il “maxi orale” nel corso del quale i professori accerteranno il livello di padronanza degli obiettivi e dei traguardi raggiunti. L'obiettivo principale sta nell'integrare, in questo orale, le prove scritte di italiano, matematica, inglese e seconda lingua comunitaria.

Andranno rispettate alcune regole sanitarie: una volta all'ingresso, il personale effettuerà l’ormai consueto triage tramite misurazione della temperatura corporea, e prenderà visione dell'autocertificazione, dopo ciò indirizzerà l'alunno verso la sezione.

Ogni studente ha la possibilità di essere accompagnato da una sola persona, che dovrà attendere all'esterno dell'aula durante lo svolgimento del colloquio orale.

La prova avrà una durata indicativa di circa 30 minuti. I primi 15 minuti saranno dedicati all'esposizione del proprio elaborato, mentre negli altri 15 verrà dato spazio alle domande della commissione, la quale sarà composta da professori interni all'istituto. I risultati verranno trasmessi il primo luglio, nella bacheca del registro elettronico.