Giovedì e venerdì laboratori a lagnasco e manta. Sabato e domenica, l’evento a saluzzo C’è Fermento si sposta nella città alta e presenta i percorsi di degustazione

Negli ultimi anni è diventata una delle manifestazioni più “gettonate” di Saluzzo, soprattutto per il forte richiamo tra i giovani. Si tratta di “C’è Fermento”, il salone delle birre artigianali che ha saputo conquistare l’Italia in oltre 10 anni di sfide e scommesse. Dopo un anno di stop, oggi si avvia verso il ritorno, attraverso una formula rinnovata che vuole essere un ponte ideale verso la tradizionale riproposizione all’interno degli spazi della caserma Musso.

Mappa in mano, alla ricerca della birra tanto desiderata: questo l’identikit del pubblico che animerà Saluzzo alta e i castelli di Manta e Lagnasco tra giovedì 17 e domenica 20 giugno. Acqua, malto, luppolo, chiara, ambrata o scura: tutti i temi che saranno trattati nelle chiacchierate e nei laboratori, perché C’è Fermento si propone di essere un vero e proprio viaggio nel gusto e nella birra. Ogni spazio un tema da conoscere e scoprire. Gustando una birra artigianale.

VERSIONE UP TOWN

C’è fermento “Up town” è una proposta nuova rispetto agli anni precedenti, ma di continuità. La Porta di valle (ufficio turistico in piazza Risorgimento), sarà il “puntino” sulla mappa da cui partire con il piede giusto. In navetta, e-bike o a piedi si arriva nella città alta. Al Tastè Bistrot si può decidere dove andare: verso l’ex convento delle Orsoline, a pochi passi, od oltre, verso Casa Cavassa, o ancora verso la Castiglia.

Un percorso pedonale di 350 metri nella città alta di Saluzzo, partendo dal cortile della Castiglia e arrivando a Casa Cavassa. Gli orari di apertura saranno: sabato dalle 16 alle 22 e domenica dalle 11 alle 18.

Quattro le stazioni: cortile della Castiglia (Beba e Troll), piazzetta della chiesa di San Giovanni (Kauss e Trunasse), cortile delle Orsoline (Granda e Antagonisti), fronte Casa Cavassa (Baladin). Due le casse, in Castiglia e a Casa Cavassa.

Visite guidate sabato alle 16,30 e alle 17,30 e domenica alle 11,30 e alle 16,30. A ogni tappa sarà presente un birraio che intratterrà i gruppi di partecipanti parlando di acqua, malto, luppolo, lievito.

GITE FUORIPORTA

Giovedì a Lagnasco e venerdì a Manta, verso i castelli del Marchesato, sono i due fuoriporta dell’edizione 2021 di C’è Fermento Up town, che propone due percorsi di visita e degustazione tutti da scoprire.

Giovedì a Lagnasco, dalle 19 alle 21, le eccellenze del territorio incontrano le storiche birre di C’è Fermento.

ABBINAMENTI DI TERRITORIO

Continuano e si arricchiscono le occasioni di abbinamento tra formaggi e salumi del territorio e le produzioni dei birrifici artigianali. Guida Luca Giaccone (curatore Guida alle birre d’Italia), in collaborazione con la Condotta Slow Food. Birrifici in degustazione: Birrificio del Forte, Croce di Malto, Canediguerra, Maltus Faber, Ofelia. Costo 25 euro, iscrizione sul sito internet.

Venerdì, dalle 19 alle 21, al castello di Manta, le “Italian Grape Ale” raccontano l’anello di congiunzione tra il mondo delle birre e quello del vino; le racconta Guido Palazzo, ideatore del portale italiangrapeale.org. Costo 21 euro.