Fajk hgufgy Il dolore dei buschesi per la morte di “Matta” hrgerhg khkjh
Un grande dolore e un grande cordoglio. Venerdì mattina una folla di amici e conoscenti si è stretta attorno alla famiglia di Giampaolo Mattalia, “Matta” per gli amici. Una chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta gremita ha ospitato i funerali del 52enne commerciante mancato nella notte di mercoledì nella sua abitazione di via Cesare Battisti.
Lascia la moglie Wilma Rosso, insegnante nella scuola elementare di Busca e tre figli: Gabriele 19 anni, Giacomo 17 e Giovanni 8. A inizio febbraio di quest’anno era mancato il papà Livio, 80 anni, dopo una breve malattia.
La famiglia è stata colpita in questi mesi da altri due lutti: la scomparsa dello zio materno don Adriano Calandri (parroco di Occa di Envie), e dello zio paterno Roberto di Tarantasca.
Giampaolo era il titolare del negozio Conad Margherita aperto quasi cinquant’anni fa in centro Busca, un’attività familiare portata avanti con i genitori Bruna e Livio, la sorella Simona e in quest’ultimo anno dal fratello Andrea. Componente del direttivo di Assoimprese Busca è stato con Duilio Raspini e Paolo Robasto tra i fondatori ed organizzatori del Mercatino di Natale e soprattutto della Fiera di Maggio, che quest’anno (decima edizione) si terrà nel mese di luglio a causa della pandemia.
Lo ricorda il sindaco Marco Gallo: «Siamo nati ad appena due mesi di distanza ed abbiamo percorso insieme tutte le tappe della nostra vita. Per me è stato un fratello, una spalla fondamentale e un esempio di altruismo e generosità. Mi mancherà tantissimo».