Il generale alpino Figliuolo sarà cittadino onorario

Il generale degli alpini Francesco Figliuolo sarà cittadino onorario di Saluzzo. La proposta era stata avanzata dal comitato artiglieri Gruppo Aosta, presieduto dal generale Giacomo Verda e dall’associazione Officina delle idee per l’ospedale di Saluzzo coordinata da Giovanni Damiano. L’idea, presentata all’amministrazione, è stata trasformata in istanza e inoltrata ai referenti del commissario Figliuolo.

La risposta è arrivata in meno di una settimana. Il capo di gabinetto della struttura commissariale, il colonnello Gabriele Cosimo Garau, ha inviato una lettera al primo cittadino in cui comunica l’accettazione da parte del generale.

Verda e Damiano hanno ipotizzato di organizzare l’evento per domenica 3 ottobre, in occasione del 25° raduno del gruppo Aosta in città. Commenta Verda: «Figliuolo è un “vero alpino”: poco in televisione, molto sul campo, Saluzzo lo aspetta».

Ancora da fissare, in accordo con i responsabili del Cerimoniale di Figliuolo, quando avverrà la cerimonia di conferimento della cittadinanza.

«Siamo felici che possa tornare in città, che ben conosce - dice il sindaco Mauro Calderoni -, per incontrarci e per festeggiare con lui, in modo ufficiale, il suo legame con Saluzzo».

Originario di Potenza, dopo la scuola di applicazione militare a Torino, Figliuolo nel 1985 iniziò la sua carriera come tenente a Saluzzo, nella caserma Musso, nel gruppo artiglieri da montagna.