Hospot alta valle: 1700 dosi
Con l’ultimo sforzo organizzativo di sabato scorso l’hotspot allestito nella sala polivalente ha esaurito quello che era il suo compito: vaccinare quante più persone possibile contro il Covid.
Dopo settimane intere di prezioso lavoro, portate avanti in assoluta scioltezza, alle 13 di sabato l’hotspot ha temporaneamente chiuso i battenti dopo aver vaccinato 1.700 persone, di cui tantissimi giovani. Li riaprirà a breve per inoculare la seconda dose. Sullo sfondo, rafforzato dalla fredda incontestabilità dei numeri, quello conclusosi sabato scorso resta davvero un “capolavoro” dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Emanuele Vaudano, capace di farsi apprezzare dall’Asl Cn1 e al tempo stesso di schierare a supporto dell’iniziativa una efficiente squadra di volontari (Cri, Aib e Protezione Civile). L’aver permesso gran parte della popolazione di vaccinarsi praticamente sull’uscio di casa era un’impresa tutt’altro che scontata.