Giostrine distrutte e furti di bici Manta, allarme microcriminalità PARCO GIOCHI sotto tiro Nuovo raid vandalico: piramide danneggiata
I cittadini continuano a segnalare al Comune episodi di vandalismo ai danni del patrimonio pubblico. Dopo il raid ai giardinetti di via Monsignor Scalafiotti (un’altalena è stata staccata dall’anello metallico con una pressione non indifferente e il danneggiamento del prato sintetico che copre l’area di cemento che ospitava la vecchia giostrina rotonda), la scorsa settimana è toccata alla più nuova delle aree gioco di Manta, quella di via Matteotti.
Le famiglie hanno notato che era stata danneggiata la piramide di corde che costituisce il castello di mini-arrampicata per bimbi dai 3 ai 10 anni nel prato di fronte al cimitero. Alcuni testimoni raccontano di aver visto dei teen agers salire sulla punta della piramide e qui fare forza sulle corde provocando l’uscita del palo portante (una sorta di albero maestro della struttura).
Il Comune è intervenuto immediatamente, circondando la piramide con delle transenne e vietandone l’accesso. I cantonieri però puntualizzano che per sistemare questo tipo di giostre, che sono soggette a protocolli di sicurezza rigidi, vengono utilizzati solo pezzi originali e certificati, quindi capita di dover aspettare diverse settimane per poter intervenire. Oltre al fatto che gli operai comunali sarebbe meglio poterli impiegare per le mansioni a cui sono preposti e non a sistemare i danni procurati da annoiati ragazzini.
Nelle ultime settimane a Manta sono stati segnalati diversi furti di biciclette: una e-bike di un certo valore e una bella mountain-bike (foto) di un ragazzo residente in paese, che era parcheggiata nei pressi del supermercato Dipiù.
A Verzuolo negli ultimi giorni di scuola si è verificato un episodio simile: qualcuno è entrato all’interno del cancello delle medie e ha rubato tre biciclette usata da studenti e personale. Anche un bimbo di 3 anni si è visto sottrarre una bici su cui stava muovendo le prime pedalate.