Il Giro 2021 a Racconigi e nell’Albese

Torino e il Piemonte ospiteranno la grande partenza del Giro d’Italia e le successive due tappe, nel 160° anniversario dell’Unità d’Italia e a 10 anni di distanza dall’ultima volta, andata in scena per i 150 anni.

La prima frazione sarà l’8 maggio: una cronometro individuale di 9 chilometri per le vie di Torino (dove il piemontese Ganna potrebbe prendersi vittoria e maglia rosa); la seconda una tappa adatta ai velocisti da Stupinigi a Novara (173 km); la terza partirà da Biella per terminare a Canale dopo 187 km (tappa mossa adatta ai finisseur o ai colpi di mano).

Il Piemonte verrà interessato ancora nella parte finale del Giro. Infatti la 19ª tappa vedrà l’arrivo in salita sull’Alpe di Mera in Valsesia e il giorno seguente la partenza da Verbania.

Tappa 1: Torino-Torino Tissot Itt (9 km).

Sarà interamente cittadina. Si parte da piazza Castello per portarsi lungo il Po e attraversare il parco del Valentino. Superato il Po la corsa si immette in corso Casale dove resta perfettamente rettilinea fino all’arrivo, con passaggio sotto la collina di Superga.

Tappa 2: Stupinigi-Novara (173 km).

Prevalentemente pianeggiante, vedrà la partenza dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi per toccare dopo pochi chilometri un altro castello sabaudo, quello di Racconigi. Si transita poi da Santena, dove riposa Camillo Benso conte di Cavour. Si affrontano facili ondulazioni attraverso il Monferrato fino a entrare nella Pianura Padana per raggiungere il traguardo di Novara.

Tappa 3: Biella-Canale (187 km).

Parte iniziale pianeggiante per portarsi dalla città di Biella fino alle colline del Monferrato e delle Langhe. Superata Asti iniziano le asperità con un susseguirsi di salite di cui alcune classificate Gpm. Dopo la città di Alba e prima dell’arrivo, resteranno da affrontare ancora alcuni denti, ripidi ma brevi che costituiranno la rampa ideale per chi vorrà sorprendere il gruppo.