Sampeyre: Dopo 70 anni, la Baìo di Sampeyre non si farà.

SAMPEYRE Dopo 70 anni, la Baìo di Sampeyre, prevista per il prossimo febbraio, non si farà. Era nell’aria che fosse a rischio a causa della pandemia, ma ora è dato per certo. La voce che gli Abà, i “generali” della tradizionale festa in costume che si svolge ogni cinque anni nel capoluogo della valle Varaita, avessero deciso di dare forfait si è diffusa in paese dopo una prima loro riunione, cui ne è seguita un’altra degli “Alum” (i colonnelli) tenutasi la scorsa settimana. Lunghe discussioni, e poi , sia pure a malincuore, si è deciso di soprassedere. La Baìo si svolge a febbraio, ogni cinque anni, nel periodo di Carnevale. A buon diritto la si può considerare l’unico, vero grande evento di rilevanza nazionale nel Saluzzese. É infatti una delle più antiche e importanti rappresentazioni in costume delle Alpi, una manifestazione che va al di là degli aspetti folcloristici per toccare ambiti storico-antropologici, oggetto di studi specialistici. Rievoca la cacciata dei saraceni, che, dalle coste della Provenza si spingevano nelle valli cuneesi per compiere razzie, prima dell’anno Mi l l e.