Svelato il segreto di Asinio «Così nasce il vino buono»

N

on c’è nulla di più dif-
ficile che tenere un se-
greto. E quello sul mo-
do di fare il vino di Asinio

Rustico, così si firmava il fa-
condo articolista della Gaz-
zetta di Saluzzo del 1869, va

svelato, visto che egli stesso lo

definì il segreto «di Arlecchi-
no, che tutti lo sanno, od al-
meno possono saperlo» e che

anzi vorrebbe fosse divulgato

«nelle quattro parti del mon-
do, che sono cinque».

Per fare un buon vino egli
partì da due «ovvii princìpi»
che recitano innanzitutto che
la forza della fermentazione
alcolica non deve mai cessare
fino a quando «il vino dovrà
essere bevibile» e poi che è
necessario separare il vino da

tutte quelle materie che «do-
po la operata fermentazione

tumultuosa, potrebbero alte-
ra rl o » .

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