Otto nomi per cinque poltrone... Ora è bagarre per il nuovo cda

Otto nomi per cinque poltrone. Si complica la corsa al vertice della Fondazione Cassa risparmio di Saluzzo. Quanti nell’Organo di indirizzo che sovrintende alle nomine - pensavano che la partita fosse chiusa prima di iniziare, dovranno ricredersi.

Infatti, alla cinquina già confezionata per sostituire il cda guidato dal professor Marco Piccat, si aggiungono tre candidature “pesanti” per i loro curricula.

Rivediamo il quadro. Maturata l’idea di pensionare Piccat & C. - con il proposito di creare una squadra più “insintonia” - la maggioranza dell’Organo di indirizzo si era accordata sui nomi di Mario Anselmo, Daniela Andreis, Domenico Paschetta, Luisa Frandino e Marco Laratore. Non fossero intervenute altre proposte, il nuovo cda era bello e pronto, con Anselmo Presidente e la Frandino (o Daniela Andreis) in funzione di vice.

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