Ospedale, contenzioso tra ditta e Asl Al palo il cantiere alla nuova piastra
I lavori del “piano arcuri” non decollano. possibili ritardi anche per la nuova dialisi
Mentre tiene banco la discussione sugli annunciati nuovi ospedali di Savigliano e Cuneo, si registra una battuta d’arresto per quanto riguarda i lavori strutturali previsti sugli attuali ospedali di Saluzzo, Savigliano e Mondovì.
Da quel che si apprende, un non meglio precisato contenzioso in atto tra l’AslCn1 e la ditta Guerrato Spa di Rovigo, aggiudicatrice di un appalto di rilevante importo economico che riguarda i tre nosocomi, starebbe paralizzando gli interventi previsti, finanziati da fondi governativi afferenti al Piano Arcuri (dal nome del primo commissario durante la pandemia).
Si tratta, per quanto riguarda Saluzzo, della cosiddetta “nuova piastra”, cui è, in qualche misura, collegata la sistemazione della nuova Dialisi.
A Savigliano i lavori interessano il Pronto Soccorso del Santissima Annunziata, mentre a Mondovì, la Dialisi.
PNRR E CASE DI COMUNITÀ
Mercoledì scorso, 7 giugno, si è riunita la Conferenza dei sindaci dell’Asl Cn1, ma in quel contesto il direttore generale, Giuseppe Guerra, non ha fatto cenno alla questione.
A margine della riunione, il sindaco di Verzuolo Giancarlo Panero ha però formalizzato la richiesta al presidente della Conferenza dei sindaci Marco Gallo, sindaco di Busca, di organizzare quanto prima un incontro con la Regione. Duplice l’obiettivo, negli intendimenti di Panero: da un lato acquisire informazioni circa i tempi dei lavori previsti sugli ospedali, le “case di comunità”, i servizi in generale e il personale; dall’altro, sapere a che punto è l’integrazione sanitaria territoriale.
«Questo - spiega il sindaco di Verzuolo - anche alla luce delle notizie secondo le quali non si utilizzerebbero più i fondi del Pnrr per le 400 case di comunità e degli ospedali di comunità. Una scelta preoccupante: finanziamenti diversi da questi (che hanno una data di scadenza precisa e risorse determinate) potrebbero rendere incerte la tempistica e la disponibilità finanziaria e, di conseguenza, la realizzazione degli investimenti».
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