I cittadini scendono in strada per salvare gli alberi di piazza Battaglione Alpini
I cittadini si mobilitano e scendono in piazza per difendere gli alberi
Un nutrito gruppo di cittadini si è presentato venerdì scorso alle 18,30 in piazza Battaglione Alpini per dire no al taglio degli alberi, rispondendo all’invito lanciato dal gruppo Facebook “Alberi di Saluzzo”.
L’area tra piazza Cavour e l’ufficio postale cittadino, da mercoledì scorso, è zona di cantiere per il progetto di riqualificazione della piazza. Peccato che, quel progetto, preveda il taglio dei tre alberi che oggi formano il vialetto che la attraversa, e sotto i quali ci sono alcune panchine, meta ogni giorno d’estate di tanti anziani che abitano nella zona e che scambiano quattro chiacchiere all’ombra delle fronde.
Nel progetto di riqualificazione comparirebbe pure il rifacimento del viale della vicina via Mattatoio, dove gli alberi oggetto di taglio sarebbero invece 17, anche in questo caso per far posto a un nuovo viale, con alberi però di più modeste dimensioni.
«Poche settimane fa - spiega Ezio Concaro, uno dei promotori della protesta - l’amministrazione comunale ci ha lasciato in eredità, in piazza XX Settembre, un nuovo viale fatto di alberelli che non riescono a fare ombra. Prima c’erano dei bei platani. Non capisco questa scelta. Ora tocca a piazza Battaglione Alpini. Perché?».
A tutti i partecipanti al sit-in e al piccolo corteo che è proseguito verso piazza Cavour, sono stati consegnati una serie di cartelli per sensibilizzare i cittadini sull’importanza del verde pubblico.
«Un grazie di cuore a tutti voi che avete partecipato alla manifestazione - sottolinea Edoardo Bonicelli, ex dirigente comunale e moderatore della pagina Facebook “Alberi di Saluzzo” - contro il taglio degli alberi. Ho ancora nelle orecchie il grido "Stop taglio alberi" che con tanta passione avete urlato nel corteo. Ho conosciuto delle persone che hanno esercitato il loro libero pensiero e non hanno esitato ad accompagnarlo con la propria faccia».