Si parla di area industriale alla Crocera e di Palestra
L’area industriale di Crocera torna agricola. In Consiglio anche la palestra dell’Alberghiero
«È un percorso importante quello che chiudiamo oggi». Non ha dubbi il sindaco di Barge Ivo Beccaria quando illustra la variante al Piano Regolatore che chiude una pagina aperta oltre vent’anni fa con la creazione di un’area industriale a Crocera di Barge. Un maxi insediamento mai decollato, lungo la ex statale 589 Saluzzo-Pinerolo, a ridosso del confine con Revello e l’abbazia di Staffarda, in passato aspramente criticato dalle associazioni ambientaliste e oggi desolatamente vuoto, o quasi, con un crocevia di strade che si inoltrano tra campi incolti.
«La sua mancata trasformazione - sottolinea l’architetto Guido Geuna, incaricato di illustrare la variante - diventa un valore aggiunto. Già nel 2011 il consiglio comunale aveva evidenziato la fragilità ambientale di quell’area e da lì siamo partiti per questa nuova trasformazione».
Metà dell’area industriale, più distante dalla statale e oggi alle spalle dei pochi capannoni costruiti, tornerà ad essere ad uso agricolo.
La parte adiacente la Saluzzo-Pinerolo invece non è recuperabile e resterà produttiva. Ospiterà due campi fotovoltaici, il primo realizzato da privati, e approvato dalla passata amministrazione, il secondo invece di proprietà comunale, che permetterà di aumentare la percentuale di energia elettrica da fonti rinnovabili.
«Fin dalla creazione dell’area industriale - osserva il sindaco - Crocera si attendeva la sistemazione della piazza quale azione compensativa derivante dagli oneri. Sono ancora ora in attesa, e cercheremo di usare i primi proventi dall’impianto fotovoltaico per la sede del circolo Acli».
PALESTRA E AULE PER L’ABERGHIERODurante il Consiglio è intervenuto il consigliere provinciale Davide Sannazzaro, che ha illustrato il progetto per la costruzione della palestra dell’istituto Alberghiero di Barge, l’unico, a livello regionale, ad essere entrato nella graduatoria dell’investimento del Pnrr Missione 4. Il progetto (nella foto), firmato dall’architetto Fulvio Bachiorrini, ammonta a 2,6 milioni di euro. La gara d’appalto è di prossima pubblicazione, i lavori saranno assegnati entro l’estate.
Sul fronte degli spazi per l’istituto, la giunta ha confermato di aver avviato l’indagine antisismica per i locali della vecchia stazione, che potranno presto ospitare nuove aule per l’Alberghiero, in attesa dell’ampliamento dell’istituto, previsto accanto alla palestra.