Addio a Ugo Motta tre volte sindaco
Il ricordo di Mattio e Costa
È mancato nella tarda mattinata di venerdì scorso Ugo Motta, 87 anni, ex sindaco di Revello e amministratore di lungo corso.
Una vita, la sua, trascorsa tra l’impegno professionale di geometra libero professionista e il municipio dove, prima sui banchi dell’opposizione e poi in maggioranza, è stato primo cittadino per tre mandati.
Esponente di spicco del partito liberale - erano gli anni in cui democristiani e liberali si contendevano in una lotta serrata la guida del Comune - era stato eletto sindaco per la prima volta nel 1995 e poi riconfermato nel 1999.
Dopo la pausa di un lustro era nuovamente stato eletto alla guida del paese nel 2009, carica che ha mantenuto fino al 2014.
Negli anni ’90 era stato anche amministratore nella Comunità Montana Valle Po.
«Sono stato suo vicesindaco dal 2009 al 2014 - ricorda l’attuale sindaco Daniele Mattio - e nonostante le nostre opinioni non fossero sempre collimanti, ho imparato molto da lui. Era un uomo di lunga esperienza, che ha dato molto a Revello. Mentre porgo alla famiglia le condoglianze mia e di tutta l’amministrazione comunale gli rivolgo un pensiero di gratitudine per quanto ha fatto per il paese in molti anni di impegno amministrativo e per tutto ciò che mi ha insegnato».
Così lo ricorda il deputato Enrico Costa, oggi vicesegretario nazionale di Azione. «Era uno dei punti di riferimento di mio padre, Raffaele e del partito liberale in valle. Sono rattristato da questa notizia perché Ugo Motta era amministratore competente e preparato - osserva il parlamentare monregalese - tant’è che il partito liberale lo candidava nel collegio provinciale della valle Po e in un caso, ricordo, era stato candidato anche alla Camera dei Deputati. Rinnovo le mie condoglianze alla famiglia e conservo di lui un’ ottima immagine. Con lui se ne va un bravo sindaco e un autentico liberale».
Tra i vari incarichi ricoperti, il geometra Motta era stato anche consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Lascia tre figli (Paolo, Carlo, Enrico), i nipoti Simone, Marco, Chiara, Alberto e Alessandro, la sorella Eugenia.
Il funerale è stato celebrato lunedì mattina nella chiesa parrocchiale di Revello.