“Mais e Cavalli”, Vigone sale alla ribalta nazionale
Per 3 giorni Vigone farà festa per l'evento Mais e Cavalli
Dal 13 al 15 ottobre a Vigone si terrà la 24esima edizione della Fiera del Mais e dei Cavalli, evento riconosciuto come Fiera Nazionale. Un appuntamento che si conferma fra gli appuntamenti attrattivi e gastronomici più attesi e qualificati del territorio.
La Fiera è un momento importante dove l’allevamento del cavallo da trotto costituisce una considerevole nicchia del settore. E anche il mais rappresenta un’eccellenza in questa terra che si impone nella coltivazione per la qualità e per la quantità prodotta.
La manifestazione si inaugurerà venerdì alle 18,30 con la presenza delle autorità locali, delle associazioni e dei cittadini, al suono della banda “La Vinoneisa”.
Alle 19 ritornerà l’annuale incontro con le “Panchine d’artista”, che per l’occasione vedrà protagonista lo scultore uruguaiano Coco Cano. Con la sua opera intitolata Vida, arricchirà il “Museo a cielo aperto” che già ospita altre 13 panchine-scultura di grandi artisti contemporanei. L’artista ha avuto anche l’onere e onore di rendere unico il casello ferroviario Numero 9, sede dell’associazione Vigonechecorre. L’intensa giornata terminerà con una serata gastronomica seguita da una manifestazione equestre di alto livello.
Sabato convegni e dibattiti sul tema degli allevamenti sostenibili. Seguiranno momenti musicali con le danze orientali e le bande del pinerolese. Il luna park farà divertire i più piccoli mentre nell'area gastronomica si potranno gustare piatti tipici a base di polenta. Alle 20,30 Gran Galà Equestre.
Domenica giornata di kermesse popolare. Alle 15 si terrà la quinta edizione de “La Gravel del mais”, pedalata tra i campi con tre percorsi per tutti i livelli di allenamento e i più pigri potranno usare la E-Bike.
Nel pomeriggio performances equestri con la partecipazione di team e allevamenti locali. Alle 15,30, “Indietro nel tempo: come eravamo”, una rappresentazione statica del mondo contadino con figuranti per ricordare le radici del nostro territorio. Seguiranno danze occitane e balli country.
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