In pianura nel ricordo di Dante
C’è anche Lagnasco nell’elenco dei 70 Comuni italiani che parteciperanno alle iniziative in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Un commento, scritto a Lagnasco nel 1474, è conservato nell’Archivio reale di Torino, pubblicato a corredo della Divina Commedia su iniziativa di Umberto I nel 1886. Una copia della stessa è stata donata al Comune di Lagnasco e sarà oggetto di un progetto di valorizzazione che vedrà la luce solo nel 2021. Il prossimo anno ricorrerà l’anniversario per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e in questo modo Lagnasco parteciperà al ricordo.
Il progetto, a cura del ministro Dario Franceschini, è stato presentato venerdì scorso a Roma insieme ai vertici di Poste Italiane. “Padre della lingua italiana” coinvolgerà 70 Comuni in tutta Italia, mettendo a disposizione documenti e rarità tra cui la copia che sarà esposta a Lagnasco.
Oltre alla copia del volume, il Comune di Lagnasco ha conservato anche copia della lettera di accompagnamento e la risposta che il 31 agosto 1886 diede l’allora sindaco Giovanni Gullino.