Villar Bagnolo commemora l'eccidio del 1943

Il 2023 è stato l’anno dell’80° anniversario del grande Eccidio avvenuto sul territorio del comune di Bagnolo Piemonte il 30 dicembre 1943, quando le truppe nazifasciste si accanirono contro l’inerme popolazione e 22 persone, in gran parte giovani e padri di famiglia, persero la vita: 13 furono le vittime nella frazione di Villar, 2 in località Serra e 5 nella frazione di Villaretto/Olmetto a cui vanno aggiunti 2 partigiani trucidati alla base di Prabina nella zona alta della frazione al confine con Bibiana. Oltre ai morti, decine di case e fienili furono dati alle fiamme lasciando molte famiglie prive di ogni sostentamento.

Come ogni anno, il Comitato Intercomunale per la Valorizzazione del Patrimonio della Resistenza in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la sezione bagnolese dell’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra ha organizzato la commemorazione dei Caduti che si è tenuta a Villar Bagnolo nella mattinata di sabato 30 dicembre.

La cerimonia ha avuto inizio, in località San Rocco, con la deposizione della corona presso il Cippo in ricordo dei Caduti, eretto sul luogo dove vennero fucilati cinque dei tredici villaresi. Presso la chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista è avvenuta la deposizione di un omaggio floreale alla lapide dei Caduti Villaresi. Si è tenuta poi la S. Messa in memoria dei Caduti per la Libertà. Al termine della celebrazione, vi è stato il saluto del presidente provinciale delle Famiglie dei Caduti, Chiaffredo Maurino cui ha fatto seguito l’intervento del sindaco Roberto Baldi e delle altre autorità presenti.  Infine si è proceduto alla consegna di alcune pergamene ricordo ai testimoni dell’eccidio ancora viventi.