Raffica di colpi notturni in valle Po e Bronda Allerta massima per le abitazioni più isolate
Sono giorni di allerta in valle Bronda: da oltre una settimana, quasi tutte le sere si registrano tentativi di effrazione nelle case. Interessate in particolare le abitazioni più isolate di Brondello e Pagno. Spiega il sindaco di Pagno Nico Giusiano: «I ladri colpiscono in particolare la notte. Si aggirano furtivi attorno agli edifici collinari, raggiunti da strade poco trafficate e illuminate. È lo stesso modus operandi registrato in valle Po, quindi si presume possa essere la stessa banda, o una sua “costola”».
In effetti da oltre un mese anche in valle Po si segnalano tentativi di furti, che coinvolgo in particolare i paesi della media e bassa valle. Una escalation che riporta la paura nei piccoli centri, dopo la raffica di colpi che si erano registrati in autunno e lo scorso anno, richiedendo un potenziamento della vigilanza da parte delle forze dell’ordine. Martedì e mercoledì della scorsa settimana altri furti avevano interessato Martiniana Po, Gambasca e Revello. A Sanfront ,qualche giorno prima, durante la notte, sono stati sradicati (in alcuni casi in modo poco delicato, tanto da danneggiare la pianta) arbusti di castagni messi a dimora da poco. Contestualmente qualcuno ha spinto, danneggiandolo, un macchinario agricolo in fondo a una riva. Motivo per cui, in questo caso, si potrebbe pensare ad un regolamento di conti tra agricoltori.
In valle Bronda in particolare, dove il fenomeno ha subito una recrudescenza negli ultimi giorni, la popolazione è esasperata. I residenti cercano di farsi forza l’un altro con il tam-tam dei messaggi e rafforzando il senso di comunità. Ma sono gli anziani, poco avvezzi alla tecnologia, che abitano le case di collina a temere di più. Nico Giusiano: «Come amministrazione stiamo monitorando la situazione e facendo sentire la nostra vicinanza ai residenti. Trasmettiamo loro i consigli suggeriti dai carabinieri: lasciare le luci accese di notte, avvisare alla vista di persone o movimenti sospetti».
I militari delle vicine stazioni di Revello e Saluzzo hanno intanto rafforzato, su richiesta dei sindaci, la vigilanza soprattutto la sera e la notte.