Con il Fitwalking a passo di gossip
La scorsa settimana Saluzzo è stata ancora una volta felicemente invasa da un’orda di “sportivi della domenica”.
Anche quest’anno io però non ho potuto esserci. Gli impegni del periodo mi portano su e giù dalla Liguria dove anche nei weekend fervono i preparativi per il Festival di Sanremo. Peccato, perché avrei davvero preferito camminare tutti insieme allegramente tra le nostre eccezionali bellezze monumentali e paesaggistiche. Purtroppo manco dai tempi della gloriosa "Passeggiata del Marchese", quando partecipare alla manifestazione significava essere davvero ante litteram, non imperversando ancora la moda salutista del fitwalking.
Non sono uno sportivo e non lo ero neanche a quell’epoca, ma mi piaceva perché già allora rappresentava un grande evento cittadino ed era bello poter poi dire “Io c’ero”. Ma soprattutto mi attirava perché era l’occasione giusta per scatenare la lingua… I gossip erano la vera benzina dei camminatori.
Così ci si andava soprattutto per vedere chi c’era e chi no. Per capire da chi veniva accompagnata Tizia o Caio. Se si presentava con al suo fianco la nuova fiamma allora era una storia seria, altrimenti il solito fuoco di paglia.
Tra mille fantasiose dicerie, alla passeggiata nascevano nuove ipotetiche coppie e ne finivano altre.
«Hai visto? E’ venuto senza la moglie!».
Bastava che l’influenza di stagione costringesse a casa un coniuge, per scatenare le malelingue. Così tra un passo e l’altro le chiacchiere si sprecavano. E dell’aspetto ecologico, salutare o sportivo poco ce ne importava.