Smurfit è la cartiera del benessere Ma a Verzuolo tornano i miasmi

Per il quinto anno consecutivo la Smurfit Kappa, l’azienda che produce cartoncino da imballaggio a Verzuolo (ex Burgo) ha ricevuto la certificazione Top Employer. Le realtà premiate pochi giorni fa dall’omonimo istituto sono 2300 a livello mondiale, 147 in Italia e tra queste appena una ventina nel settore manifatturiero. La certificazione esamina in profondità le politiche per la valorizzazione del capitale umano passando dalla sicurezza dell’ambiente di lavoro al benessere, dallo sviluppo dei talenti alla formazione, dalle politiche inclusive a quelle di genere.

Buone notizie che, almeno per quel che riguarda lo stabilimento di Verzuolo, mal si sposano con l’annoso problema che, dalla sua trasformazione 5 anni fa, interessa la fabbrica cartaria: i miasmi. Dopo un periodo di “tregua”, favorito da importanti interventi da parte del colosso irlandese, purtroppo nelle ultime settimane i miasmi maleodoranti sono tornati a farsi sentire. Per questo lunedì mattina il sindaco Giancarlo Panero e l’assessore Mattia Quaglia hanno incontrato l’amministratore delegato Raffaele Marinucci e l’ingegner Gabriele Tallone per verificare le problematiche recenti. L’incontro è avvenuto in seguito alla richiesta del Comune.

La Direzione ha spiegato che la puzza è causata dal deposito dei fanghi, smaltiti all’esterno: «Dalla Smurfit Kappa garantiscono che si tratta di un evento assolutamente transitorio, dovuto ai lavori di manutenzione straordinaria effettuati sul Biomass Boiler, a cui i fanghi sono normalmente destinati» rassicura il primo cittadino.

«L'avvio, attualmente in corso, del nuovo impianto anaerobico darà un importante contributo alla riduzione di eventuali problematiche future» fanno sapere dell’azienda.

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