Ciafrè e Ghitin conquistano Bagnolo
Sabato e domenica arriva la baldoria
La festa del Carlevè d’la Pera sta per arrivare: sabato 24 e domenica 25 per le strade di Bagnolo si celebrerà il Carnevale che, dallo scorso anno, per avvicinarsi il più possibile al territorio e alla tradizione dell’Infernotto, è rivolto alla celebrazione della “pietra”, la materia prima che da secoli è alla base dell’economia locale.
La settimana precedente il momento clou della festa è piena di importanti appuntamenti che coinvolgono “Ciafrè d’le Lose” e “Ghitin la Bulioira”, le maschere tipiche bagnolesi. Lui rappresenta i lavoratori della pietra mentre Ghitin è una raccoglitrice di funghi, attività un tempo particolarmente praticata dalle donne. Anche quest’anno nei panni delle maschere abbiamo Patrizia Aglì e Federico Bruno, attivi rappresentanti della Pro loco.
In settimana si svolgeranno gli incontri con i bimbi delle scuole e gli ospiti della casa di riposo “Domenico Bertone”. Poi sabato, alle 21, nel Salone si terrà una serata di karaoke che coinvolgerà tutto il pubblico presente.
La domenica si aprirà alle 9 con l’inaugurazione della Fera dl Carlevè cui seguirà la “spassgiada dl Carlevè, tranquilla camminata di 4 chilometri e la “Cursa ‘d Carlevè” di 6,5 chilometri. Se camminare e correre farà venir fame, pronta risposta sarà data dal pranzo organizzato dalla Pro loco, con le migliori specialità locali.
Nel pomeriggio, in piazza Paire, per i più piccoli sono previste attività di animazione con Loris Gallo, giochi popolari, gonfiabili e trenino. Sarà premiata la più bella maschera che rappresenterà il tema dell’anno: “Cavernicoli e Flintstones”. Altro momento divertente, si potrà fare la stima del peso delle lose e della cavagna. E le risate non mancheranno.
Questo e molto altro sullo speciale carnevale di Bagnolo in edicola e in digitale