Sarvanot riaprirà a maggio Il nuovo gestore arriva da Lagnasco
Il nuovo gestore del ristorante di Castellar arriva da Lagnasco
Il ristorante Sarvanot di Castellar potrebbe riaprire entro il mese di maggio.
Il Comune di Saluzzo, proprietario dell’immobile, ha completato l’iter per l’assegnazione del locale, chiuso da oltre un anno per una procedura di liquidazione giudiziale. Sono state presentate tre offerte per rilanciare il ristorante. Il bando prevedeva l'assegnazione a quella economicamente più vantaggiosa che si è rivelata essere quella di Emijano Palali, di Lagnasco. Palali ha esperienza nella gestione di sala ed è stato impiegato in ristoranti del Saluzzese, quali le “Quattro Stagioni” e “Poggio Radicati”, e a Firenze da “Frescobaldi”.
Si occuperà di “Sarvanot” con la moglie Leonora Hila che per anni ha collaborato con “Gusto divino" di piazza Cavour a Saluzzo.
Il bando prevedeva due offerte: da un lato per la cessione dell’azienda (con licenze e autorizzazioni burocratiche) per cui la base d’asta era fissata a 17 mila 500 euro e Palali ha rialzato a 51 mila, l’altra per il canone a partire da 12 mila annui, che sono stati maggiorati del 10 per cento dal neo-gestore, arrivando a 13 mila 200 euro.
L'obiettivo di Palali è riaprire al pubblico entro fine maggio.
«Per noi inizia una nuova avventura - dice Palali - e siamo contenti ed emozionati. È il primo locale di cui io e mia moglie avremo la gestione insieme. Ci ricordiamo come era il Sarvanot negli anni scorsi e lavoreremo duro per farlo tornare ad essere un locale vivo, in particolare per le famiglie, un punto di riferimento per la comunità di Castellar e per tutto il Saluzzese. Porteremo l'esperienza che abbiamo maturato in questi anni nella ristorazione e proporremo una cucina tradizionale piemontese con qualche innovazione tutta da scoprire. Saremo aperti anche per i pranzi di lavoro, oltre che per le cene».
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