Dalle sedie del Denina agli arredi del bar alla Musso
Convegni, incontri e laboratori nei palazzi storici
Tanti gli appuntamenti collaterali della Mostra dell’Artigianato. In centro città troveranno spazio le particolari sedute, unite in maniera curiosa dai giovani studenti del Denina, come progetto di costruzione partecipata, Saranno un luogo dove sedersi, parlare, guardare, condividere appunto.
Al Quartiere, si lavorerà invece alla foresteria, ultimo tassello della riqualificazione dell’ex caserma. Insieme ad un giovane artigiano, Simone Garnero, e ad uno “della vecchia guardia”, Bruno Arnaudo, una serie di laboratori partecipati da giovani e non, aperti a tutti, porteranno alla costruzione di una serie di mobili e arredi per dare un’identità al nuovo spazio.
Continua anche la collaborazione con ditte e artigiani per ridisegnare spazi e renderli fruibili ai cittadini. Dopo il dehors dell’Antico Palazzo Comunale, si entra negli spazi della caffetteria della caserma Musso per una nuova sfida, il “Risto-Lab” che vedrà impegnati architetti, designer, professori universitari, insieme ad alcune classi del liceo artistico Soleri Bertoni.
La Mostra dell’Artigianato sbarca anche sul web con una serie di racconti. Ogni artigiano sarà protagonista del racconto del proprio lavoro. Tre i video individuali realizzati grazie alla collaborazione con la Scuola Alto Perfezionamento Musicale.
Start darà corpo anche ad una serie di interessanti momenti di confronto. Saranno due i momenti in cui storia d’un tempo e nuovi disegni del verde verranno narrati al pubblico: mercoledì 1° maggio alle 15,30, racconto dei giardini e degli spazi di Palazzo Monterosso a cura di Aldo Molinengo. Giovedì 2, alle 18, presentazione dei lavori di recupero del giardino di Villa Belvedere Radicati a cura dei progettisti.
I LABORATORI
Sono decine i laboratori aperti al pubblico in programma durante la Mostra dell’Artigianato a Palazzo Monterosso e al Quartiere. Tutti gli appuntamenti sono sul sito di Startsaluzzo.it e si possono prenotare on line.
Giovedì si parte dall’incisione su tetrapak, per passare ai principi della tintura naturale, alla legatura artistica del vetro, agli approcci di calligrafia. Sabato si lavora con il workshop in giardino, l’intaglio, l’uncinetto.
Altri laboratori sono in programma domenica (macramè, knit-cafè, stampa) e mercoledì 1° maggio (officina sartoriale e decorazione della ceramica).
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