Il mondo degli edili in assemblea a Saluzzo
Focus su futuro e sicurezza
Si è parlato di intelligenza artificiale e rigenerazione intelligente giovedì pomeriggio nel convegno degli edili della provincia di Cuneo a Saluzzo, nel salone dell’agriturismo “La Gallina bianca”. Si è guardato al futuro grazie agli interventi del direttore del dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino Michele Bonino e a Pietro Putetto Ceo di “Planet Smart City Advisory”, che ha illustrato il progetto “SeiMilano” che ha integrato spazi verdi e urbani nel progetto di rigenerazione di un quartiere della metropoli lombarda.
Gabriele Gazzano, presidente di Ance Cuneo, spiega: «Nel biennio 2021-2022 la crescita si è attestata intorno al 12%, sopra la media europea, il doppio della Germania. Una crescita trainata dall'edilizia, che ha saputo trasformarsi in una tecnologia, più evoluta, industriale e rivolta al digitale. Nel 2023, invece, il Pil italiano ha perso inerzia, nonostante il settore abbia chiuso l’anno in positivo. Diversa è la condizione all’orizzonte per il 2024, dove si prevede una contrazione del settore, eccezion fatta per le opere pubbliche, che vivono una forte crescita negli investimenti dovuta alle scadenze non rimandabili del Pnrr. Nel triennio post-Covid possiamo dunque parlare di una rigenerazione delle imprese: il settore si è dotato di un polo nazionale dell’innovazione digitale, rivolto a dare supporto agli associati nella transizione. Oggi per fare bene nella dimensione specialistica di settore, abbiamo il dovere di contaminarci, di aprirci al cambiamento, a nuove idee, a innovazioni».
Gazzano, nella relazione annuale, ha posto l’accento anche sulla sicurezza: «Gli incidenti in cantiere - ha sottolineato - sono ancora troppi, ma non sarà il meccanismo della patente a crediti a risolvere il problema ma, anzi, rischia di appesantire ulteriormente il fardello burocratico delle aziende. I modelli da attuare in tema di sicurezza già ci sono: occorre dare strumenti e fiducia alle aziende che lavorano con serietà e responsabilizzare tutte le figure del cantiere».
Questo e molto altro sulla Gazzetta in edicola e in digitale