Oltre 600 gli studenti saluzzesi impegnati con l’esame di Maturità

Scuole chiuse, è tempo di esami. Mercoledì 19 scatta la Maturità per poco meno di 650 studenti del Saluzzese suddivisi negli otto plessi delle scuole superiori.

Come già nel 2023 l’Esame di Stato torna alla normalità con due prove scritte a carattere nazionale (decise dal ministero) e un colloquio. Le commissioni sono composte da commissari interni ed esterni e presiedute da un presidente esterno.

La prima prova, mercoledì 19 alle 8,30, della durata di sei ore, è quella sulla capacità linguistica (italiano).

Il ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Gli studenti possono scegliere, tra le sette tracce, quella che pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi.

Come sempre, a pochi giorni dal tema, scatta il “toto tracce”, che cerca di individuare quelle che potranno essere le tematiche di riferimento: quest’anno, tra le più gettonate, ci sono D’Annunzio, l’Intelligenza Artificiale e Matteotti. Va detto, però, che si tratta di pure supposizioni.

La seconda prova riguarda una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verte su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline.

Quest’anno saranno greco per il liceo classico; matematica per il liceo scientifico, anche per l’opzione scienze applicate e la sezione a indirizzo sportivo; lingua e cultura straniera 3 per il liceo linguistico; scienze umane per il liceo delle scienze umane (diritto ed economia politica all’opzione economico-sociale); discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il liceo artistico.

Negli istituti tecnici ci sarà economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” e discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; topografia per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni”; progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; trasformazione dei prodotti per l’articolazione “Produzioni e trasformazioni” degli istituti agrari.

Il colloquio, ultima prova d’esame, si svolge dopo gli scritti e riguarda anche l’insegnamento trasversale dell'educazione civica.

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