“Ossignur!”, così va la salute in montagna
Quarto appuntamento con la rassegna “I venerdì a Lu Convent”. Il 7 febbraio alle 21 sarà proiettato “Ossignùr! La montagna assistita”.
L'esclamazione piemontese che dà il titolo al film e che significa "Oh, mio Dio!", è quella che più sorge spontanea di fronte ai "casi" che il documentario racconta. In più ricorda la sigla con la quale vengono identificati coloro che con il loro lavoro sono oggi fondamentali per molta gente della montagna: gli Oss, Operatori socio sanitari, senza dimenticare ovviamente infermieri e medici di base. L'approccio alle vicende raccontate è istintivo, la troupe assiste e documenta quanto succede, senza manipolare in alcun modo le situazioni che si alternano nella narrazione. Il montaggio evidenzia i momenti più significativi, inducendo alla riflessione attraverso quanto i protagonisti delle storie dicono o semplicemente fanno intuire. Si entra così in punta di piedi nelle case della gente, nelle loro vite e si condividono alcuni problemi della montagna: la malattia, l'alcolismo, la solitudine e la vecchiaia.