Maturità per 688 ragazzi del Saluzzese
Mercoledì e giovedì le due prove scritte
Ci siamo. 688 studenti delle scuole saluzzesi si misurano, da mercoledì 19 giugno, con la maturità. Sono quelli del liceo Bodoni scientifico e classico (138), dell’istituto Denina Pellico Rivoira(219), del liceo Soleri Bertoni (168), dell’Agraria di Verzuolo (50), dell’Alberghiero di Barge (36) e di quello di Dronero Dronero (77).
Sono in buona compagnia, perché in tutta Italia sono 526.317 gli studenti alle prese con l’esame di Stato.
Si parte mercoledì alle 8,30 con la prima prova, come da tradizione il tema d’italiano. Le modalità di svolgimento saranno uguali in tutti gli istituti: gli studenti avranno a disposizione 6 ore di tempo, se necessario potranno consultare il dizionario e potranno scegliere tra 7 tracce riferite ad ambiti letterari, storici, scientifici, economici o sociali. Le tracce sono inoltre divise in tre macro-tipologie: l’analisi del testo, il testo argomentativo e il tema d’attualità.
Ai fini della votazione finale, il primo scritto verrà valutato fino ad un massimo di 20 punti. Come specifica il ministero dell’Istruzione, la prova può essere strutturata in più parti, allo scopo di “verificare competenze diverse, in particolare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che la riflessione critica da parte del candidato”.
Sulle tracce della prima prova il dato è ormai tratto: il plico telematico è già arrivato nelle scuole. Secondo il sondaggio di Skuola.net, uno dei più autorevoli portali dedicati al mondo della scuola, cui hanno partecipato più di 1500 maturandi sono attese tracce su Luigi Pirandello e Gabriele D'Annunzio, mentre per quanto riguarda il testo argomentativo, si pensa ai 100 anni dal caso Matteotti o ai 75 anni dalla nascita della Nato.
LA SECONDA PROVA
La seconda prova si svolgerà giovedì 20 giugno, sempre a partire dalle 8,30, in forma scritta o grafica. Come sempre, il secondo scritto rappresenta una prova diversa e specifica per il singolo indirizzo di studio. La novità principale riguarda il ritorno, dopo 5 anni, della versione di greco per il liceo classico.
Negli istituti professionali di nuovo ordinamento la prova è basata su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo, piuttosto che su discipline specifiche. Anche qui, come per il tema d'italiano, la prova avrà un valore massimo di 20 punti.
Durante lo svolgimento della seconda prova sono tassativamente vietati dispositivi personali in grado di connettersi a internet, quindi smartphone, che andranno spenti e consegnati, ma anche smartwatch e tablet. Bandito anche qualsiasi appunto o libro di testo. Per il liceo classico e linguistico è consentito l'uso del dizionario; per lo scientifico una calcolatrice, purché sprovvista di connessione internet; per l'artistico gli strumenti tecnici.
Il terzo scritto, che si terrà martedì 25 giugno, è in programma solo per le sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale.
IL COLLOQUIO ORALE
A partire dal lunedì o dal martedì successivi alla seconda prova scritta inizierà l'esame orale da parte della commissione esaminatrice, che è tornata ad essere mista, quindi con docenti interni ed esterni, oltre al presidente.
Il colloquio serve per valutare le competenze maturate dallo studente nel perimetro delle discipline d'esame e la capacità di esporre il proprio percorso educativo, culturale e professionale. Si inizia con uno spunto scelto dalla commissione che permette agli studenti di presentare una breve relazione o un elaborato multimediale sull'esperienza Pcto (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) svolta. Come indicato nell'ordinanza ministeriale, va privilegiata la dimensione del dialogo pluridisciplinare e interdisciplinare.
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