Gli alunni della Musso cercano aule Trasloco in caserma o in biblioteca Xxxxxx Xxxxx
Dalla Musso… alla Musso. Il prossimo anno scolastico gli allievi della scuola Primaria Musso, in corso Piemonte, dovranno lasciare temporaneamente le loro aule per consentire l’apertura del maxicantiere per la messa in sicurezza antisismica della scuola.
Istituto comprensivo e Comune sono al lavoro in questi giorni per cercare una soluzione al trasloco, individuando quelli che potrebbero essere i locali più idonei per i ragazzi. Si tratta di un trasferimento ovviamente temporaneo, ma piuttosto lungo, che potrebbe durare l’intero anno scolastico 2020/21.
Al momento pare che la soluzione più idonea possa essere rappresentata da alcuni locali all’interno dell’ex caserma Musso.
La nuova dislocazione porterebbe una serie di vantaggi non indifferenti: la scuola resterebbe sempre all’interno del quartiere di San Martino, in una zona di facile accesso da parte delle famiglie, in locali ampi.
La soluzione resta comunque delicata e complessa, perché si tratta di individuare non solamente semplici aule, ma anche gli spazi mensa e la palestra (l’attuale, se utilizzabile, non sarebbe comunque così distante da raggiungere).
Un’altra proposta è quella dell’utilizzo dei locali della biblioteca civica, in piazzetta dei Mondagli, che saranno lasciati liberi dopo il trasloco della stessa nei locali della caserma Musso.
Il cantiere della scuola primaria sarà il primo esempio di adeguamento sismico di una struttura in muratura della provincia di Cuneo. Elaborato dall’ingegnere architetto Danilo Picca di Saluzzo, ha ottenuto un finanziamento di 592 mila euro.