I vincitori della mostra zootecnica edizione 2024

Si è chiusa con un buon successo di pubblico la mostra zootecnica ospitata al Foro boario in occasione della Mostra della Meccanica Agricola.

«Era importante esserci, perché il periodo è complicato». Elia Dalmasso, presidente dell’Associazione regionale allevatori (Piemonte e Liguria) tira le somme della tre giorni di fiera, vetrina regionale della Frisona.

Accanto ai 40 mila metri quadrati di expo dedicati alla Meccanica agricola, che hanno richiamato un pubblico numeroso, favorito anche dal bel tempo, il Pala Crs ha ospitato la 51ª mostra regionale della Frisona, con le “regine del latte” in arrivo dalle principali stalle del Piemonte.

«Il settore zootecnico - osserva Dalmasso - sta vivendo un periodo complicato, in particolar modo per ciò che riguarda le razze da carne, come la Piemontese. Il settore latte va meglio, ma i problemi non mancano. La stessa mostra di Saluzzo era a rischio a causa di una serie di focolai di Blue Tongue. Rinunciare avrebbe però rappresentato un duro colpo, ma grazie al lavoro dell’Asl e alla volontà delle aziende siamo riusciti ad organizzare l’evento. Siamo molto soddisfatti, non solo per la qualità dei capi in mostra, ma anche per la forte presenza di pubblico. Inoltre, per il primo anno, accanto alla Frisona abbiamo avuto una serie di collaterali che hanno permesso di esporre il panorama completo delle vacche da latte, con la prima mostra interprovinciale della Pezzata Rossa, e la presenza della Bruna e della Jersey».

A richiamare gli sguardi del grande pubblico sono state soprattutto le sfilate delle campionesse e la cura che gli allevatori dedicano loro, curandone l’aspetto come fossero delle vere dive da passerella.

La giornata di sabato ha visto protagonisti, con gara di giudizio e conduzione, i giovani allevatori con il Junior Show, mentre domenica è stata la volta delle prime gare per la categoria delle Frisone. Il gran finale lunedì mattina, giorno della fiera, con le premiazioni a ridosso della chiusura dell’evento.

Ad aggiudicarsi il titolo di campionessa assoluta è stata Fantasy Darsena, un capo di frisona in arrivo da una delle aziende più titolate a livello regionale, la “Oitana” di Scalenghe, in provincia di Torino. Tra i tanti riconoscimenti, menzioni importanti al cuneese sono andati all’azienda agricola Muri Holstein di Caraglio.

La prima edizione dedicata alla Pezzata Rossa ha visto invece imporsi Eiffel della cascina Tetti Racca di Marene, mentre tra le Red Holstein la coccarda di campionessa spetta a Bas Farm Fiammetta, della società agricola Basano di Airasca, in provincia di Torino.

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