Qual futuro per l’Ipab? Se ne parla venerdì 13

Venerdì 13 settembre, alle 20,30, l’Ipab Domenico Bertone di Bagnolo organizza in piazza San Pietro, sotto l’ala al coperto, un evento di discussione per parlare del futuro della struttura.

L’argomento sarà infatti la gestione della casa di riposo. «Ci attendono delle decisioni importanti - fa sapere il commissario Francesco Giovanni Seri - vogliamo informare la popolazione e capire quanto attaccamento vi sia a questa struttura».

I numerosi obiettivi dell'incontro saranno quelli di condividere con la popolazione l'evoluzione della situazione economico finanziaria dell'Ente dopo i primi 20 mesi di commissariamento e condividere con la popolazione scenari e progetti futuri per la sopravvivenza della Rsa a Bagnolo.

Secondo Seri tutta la popolazione deve essere a conoscenza delle opzioni e delle condizioni economiche nella quale versa la struttura dopo i due anni di commissariamento.

Una delle possibilità che verranno proposte durante la serata, sarà quella di affidare la struttura a un ente privato esterno che si accollerà il debito e manterrà il controllo del servizio, una scelta importante per le circa 50 persone che lavorano all’Ipab.

ART BONUS

Per aiutare l’Ipab Domenico Bertone a gestire il teatro Silvio Pellico, l’amministrazione comunale di Bagnolo e in particolare l'assessore Roberta Castagno, che se ne è interessata in prima persona, è riuscita ad aderire al progetto dello Stato denominato Art Bonus per la riqualificazione del teatro Silvio Pellico.

L'Art bonus consente un credito di imposta, pari al 65 per cento dell'importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano, pertanto le aziende interessate potranno effettuare una donazione reale in termini economici e avere uno sgravio fiscale, diventando, come recita il sito, un mecenate moderno.

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