Monviso Solidale, c’è Dalmasso alla presidenza dell’assemblea
Confermata la candidatura “saluzzese”: la sindaca di Piasco succede a Panero nella guida dei primi cittadini
Stefania Dalmasso, da tre mesi sindaca di Piasco, è stata eletta presidente dell’assemblea dei sindaci del Consorzio socio-assistenziale Monviso Solidale, che comprende i 56 Comuni dell’area saviglianese, saluzzese e fossanese.
Subentra nell’incarico a Giancarlo Panero, ex sindaco di Verzuolo e ora consigliere di minoranza sempre a Piasco.
«Agirò insieme ed in nome e per conto di tutti i sindaci affinchè il Consorzio - commenta Dalmasso - mantenga un elevato standard di servizi erogati a famiglie, anziani, minori, disabili, alle fasce più deboli delle nostre comunità cittadine, nonostante i pesanti attacchi al sistema del Welfare attuati sia a livello legislativo/organizzativo, sia a livello finanziario. Sarò attenta al rispetto ed al consolidamento dei ruoli e delle competenze tra i diversi organi del Consorzio. Certamente - considera ancora la sindaca di Piasco - non viviamo momenti facili, le difficoltà economiche dell’Italia sono ben note e non aiuta il fatto che il divario tra fasce deboli e ricchi stia aumentando. Sappiamo che le risorse finanziarie sono sempre limitate ma, per fortuna, il Monviso Solidale è ricco in capitale umano e questo ci fa comunque ben sperare».
Resta in carica ancora per alcuni mesi il cda guidato dal saviglianese Gianpiero Piola, di cui fanno attualmente parte Paolo Peotta (Saluzzo), Barbara Rostagno (Fossano), Alessandro Tribaudino (Racconigi) e Claudia Abburà (valle Po).
Entro fine anno verrà designato il nuovo consiglio di amministrazione.
Vige un patto non scritto tra Savigliano, Saluzzo e Fossano per cui il vertice del consiglio di amministrazione del Monviso Solidale spetta a Savigliano, a Saluzzo la guida dello Csea (Consorzio rifiuti) e a Fossano Alpi Acque.
Un accordo che regge dalla fine degli anni ’90 che non è però detto valga per sempre.
Con la nuova maggioranza alla guida del municipio saviglianese, ci sarà un cambio al vertice del cda, considerato che Piola è segretario politico del Pd, partito che oggi è all’opposizione.
Toccherà al sindaco, Antonello Portera, indicare un nominativo che dovrà trovare la fiducia dei colleghi del cda e dei sindaci.
Durante le votazioni dell’ultima assemblea, Stefania Dalmasso ha votato per la riconferma di Piola, mentre i rappresentanti dell’area saluzzese si sono astenuti per dare modo agli amministratori, da qui a fine anno, di confrontarsi.
Giancarlo Panero ha chiesto conto alla sindaca del suo comportamento in una lettera pubblicata a pagina 25.