Tanti i messaggi d'incoraggiamento per la bimba di Revello
Sono molti i messaggi di vicinanza a Marta e alla sua famiglia. La bimba di 10 anni è rimasta coinvolta nell'incidente in via Staffarda
Il 16 settembre a Revello vi è stato l’incidente dove, Marta, bimba di 10 anni, è rimasta coinvolta e dopo l’impatto è stata trasportata in elisoccorso al Regina Margherita di Torino. Le sue condizioni sono gravi e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi, ma uno spiraglio di forza e di manifestazione d’affetto arriva dalle insegnanti e dagli alunni della scuola dove la bimba si stava recando. “Forza Marta!", questa è la frase, scritta e attaccata sui vetri della Primaria di Revello.
La notizia dell’incidente ha lasciato attonito un paese intero e tutti gli amici e compagni di scuola stanno pregando per la bambina.
La solidarietà e l'affetto sono tangibili, con continui messaggi di incoraggiamento e speranza che sostengono Marta e la sua famiglia in questo momento.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Marta, figlia di un’infermiera e di un agente della Polizia Penitenziaria, andava per la prima volta a scuola in bicicletta e il papà aveva deciso di seguirla in auto per farla sentire al sicuro.
La bimba stava pedalando sul marciapiede che funge anche da pista ciclabile in via Staffarda, quando una Land Rover, proveniente dalla rotonda di via Saluzzo, ha perso il controllo, ha invaso la corsia opposta sia l’auto del padre di Marta, una palo della luce, un muretto e infine ha investito lla bambina.
La cosa che sconvolge maggiormente è che pochi giorni prima dell’incidente il padre della bimba avesse lanciato una petizione con raccolta firme per chiedere la messa in sicurezza le strade del paese. Questa stessa petizione può essere firmata presso i supermercati Prestofresco e La Prealpina di Revello.