La vita di Margherita di Foix diventa un romanzo storico

È stata una delle figure più importanti, e controverse, dell’epoca d’oro del Marchesato di Saluzzo, eppure, su Margherita di Foix, si è sempre parlato, e scritto, poco.

Mentre in città fervono i preparativi della nuova edizione del Festival del Libro Medievale e Antico, l’editore saluzzese Paolo Fusta dà alle stampe un romanzo storico che avrà il compito di accompagnare il lettore in un viaggio nella Saluzzo del 1500. La firma del romanzo “La Marchesana di Saluzzo” è affidata a Massimo Tallone, brillante giallista torinese, e Carla Negretti, appassionata di storia e di viaggi, al suo romanzo d’esordio.

La libertà della letteratura si affianca, nel libro, a solidi presupposti bibliografici per ricostruire la vita di Margherita di Foix-Candale, nobildonna francese andata in sposa a Ludovico II, marchese di Saluzzo.

Con spregiudicatezza stilistica, gli autori hanno estratto da un cilindro magico un fantomatico manoscritto lasciato, in fin di vita, dalla marchesa, addomesticandolo alla lingua d’oggi. Poi, il colpo di genio: a ogni capitolo raccontato in prima persona da Margherita, fa da contraltare la storia, voce che diventa personaggio, e che replica alla marchesa. Così il testo diventa dialogo a distanza, sfida e battaglia, dove la verità dell’una si scontra con quella autorevole e definitiva dell’altra.

«Scrivere una biografia – racconta Tallone - è un’impresa piena di trappole, e quelle storiche sono forse le meno pericolose, perché evidenti. Una trappola più insidiosa è data dalla natura del sentimento che cresce nei confronti della persona di cui si scrive. Carla Negretti e io ci siamo trovati più volte a dover fare i conti con la rabbia che a volte suscitava in noi Margherita di Foix, altre volte abbiamo sentito la necessità di capirla, a tratti l'abbiamo anche sentita vicino. Quando Fusta mi ha chiesto di scrivere questo romanzo, con Negretti abbiamo scandagliato i testi d'epoca (pochi) dedicati all'ultima, discussa, marchesa di Saluzzo; e abbiamo scritto il libro, non da storici, ma da romanzieri, in un gioco di rimpalli, capitolo dopo capitolo».

In attesa dell’uscita ufficiale, il romanzo (19,50 euro) è già prenotabile nelle librerie e on line.

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