Birreria chiusa dalla Questura per trenta giorni
Ritrovata all’interno anche della droga. L’esercizio era già stato sanzionato durante la Pandemia
Chiusura per 30 giorni. Il provvedimento è stato disposto dalla Polizia di Stato ai danni di una birreria buschese. La sospensione temporanea della licenza al gestore è stata decisa dal questore di Cuneo, ai sensi dall’articolo 100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza.
«La misura - precisa la Questura di Cuneo - si è resa necessaria a seguito di diversi controlli effettuati dalle forze di polizia all’interno dell’esercizio commerciale che hanno palesato l’assidua frequentazione di soggetti perlopiù pregiudicati. In particolare, all’interno del locale militari dell’Arma dei Carabinieri, durante un controllo finalizzato a prevenire anche i reati relativi allo spaccio di stupefacenti, oltre a identificare diversi avventori con pregiudizi, rinvenivano, occultata, anche della sostanza stupefacente».
Da qui la temporanea chiusura della struttura decisa dal questore per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
Analogo provvedimento era stato già adottato nei confronti del titolare della birreria anche nel 2021, allora per un periodo di 12 giorni, per violazioni normative in materia di Covid e per le frequentazioni di pregiudicati, a seguito delle verifiche operate dal personale della Polizia di Stato.
«Proseguiranno, anche nei prossimi giorni, i controlli da parte della Polizia di Stato finalizzati a verificare il rispetto delle vigenti normative» conclude la Questura cuneese.
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