Sofia tradita dalla moto nel campionato italiano

Annata in chiaroscuro per Sofia Beltramo, la campioncina bargese di motocross, sorella del già affermato Filippo. 17 anni, allieva del Denina di Saluzzo (frequenta la 3ª B a indirizzo Ragioneria E-commerce) quella che il suo allenatore Andrea Scabrosi chiama la “Princy” ha iniziato la stagione il 7 aprile con la sua Fantic 250 nel circuito di Maggiora, tempio del motocross. Questa è stata l'unica gara di campionato regionale femminile a cui Sofia ha partecipato, riuscendo a registrare il miglior tempo di qualifica su tutte le ragazze.

Quest’anno infatti la promessa di Barge ha scelto di dedicare tutte le sue forze al campionato italiano Pro Prestige femminile. Ecco il suo score. Il 21 aprile a Cingoli ha chiuso 11ª assoluta, poi a Lovolo 12ª assoluta e 3ª Under 17. A Odolo 8ª assoluta e 2ª Under 17, e quindi 8ª assoluta a Grottazzolina, nonché prima fra le Under 17. E qui finisce il film, perché nella gara di Malpensa, dove Sofia in prima manche era ottava assoluta, è stata abbandonata dalla moto. Una rottura irreparabile.

Questo fattore ha compromesso tutto il campionato in quanto non può partecipare alle ultime due gare (ad Arco di Trento e a Città di Castello).

Fino alla quarta tappa era nella top ten, schierata al fianco di Kiara Fontanesi 6 volte campionessa del mondo, e all’attuale campionessa mondiale Lotte van Drunen.

Dice Sofia Beltramo: «Ho provato tanta rabbia e delusione. Ma non mollo: ci riproverò il prossimo anno, prima o poi la ruota girerà. Intanto ringrazio coach Scabrosi, la T&P Mx training, Motostyle Rivoli, Orbassano racing, Rs Motoservice, Lippolis suspension, Iber Jeans ed Acqua Eva, Filippo, mamma e papà».

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