La prima volta sotto la pioggia non frena il popolo del Fitwalking

In ventidue edizioni, quella di domenica è stata la prima sotto la pioggia. Il meteo non ha però fermato la voglia di partecipare al Fitwalking del Cuore, la passeggiata a passo di marcia, non competitiva, organizzata ogni anno a Saluzzo dalla Scuola del Cammino dei gemelli Damilano.

Oltre duecento i pettorali ancora venduti domenica mattina, prima della partenza, segno della volontà di esserci, anche sotto la pioggia. Complessivamente i partecipanti sono stati poco più di 11.500; hanno affrontato i tre percorsi, da 6, 10 e 13 chilometri, che si sono snodati tra piazza Cavour, a Saluzzo, fin su in collina, a Manta e a Verzuolo. Applausi, al termine, per l’organizzazione, come sempre impeccabile, della Scuola del Cammino, e per i ristori approntati lungo il percorso e all’arrivo.

Camminare fa bene alla salute; e camminare a passo di fitwalking fa bene due volte.

Domenica gli 11.500 partecipanti alla ventiduesima edizione del Fitwalking hanno contribuito a raccogliere complessivamente oltre 58 mila euro che saranno distribuiti ai “Progetti del cuore” collegati all’iniziativa.

Ancora una volta è una manifestazione dai grandi numeri quella ideata dalla Scuola del Cammino Fitwalking Italia di Saluzzo, fondata e diretta dai gemelli Maurizio e Giorgio Damilano. Ai punti di ristoro lungo il percorso sono stati distribuiti centinaia di litri di thè e cioccolata calda.

All’arrivo a tutti è stato consegnato il pacco gara comprendente una sacca zaino Tigotà, una bottiglia di Acqua Eva, due mele offerte da Gullino Fruits e un opuscolo con offerte e buoni sconto.

«Questo evento - ha ricordato il campione olimpico di marcia Maurizio Damilano - è più di una camminata: è una festa popolare che promuove benessere, aggregazione e, soprattutto, solidarietà. Grazie alla partecipazione di tanti, anche quest’anno abbiamo raccolto contributi significativi da destinare a 45 “Progetti del cuore”».

L’organizzazione sosterrà direttamente due progetti: il “Centro di Aiuto alla Vita” di Saluzzo e l’organizzazione di volontariato “Spazio Vitale” di Piasco. Accanto a questi, sono 45 le associazioni accreditate ai “Progetti del cuore”: ognuna di loro riceverà un contributo corrispondente al numero di pettorali venduti.

Questo e molto altro sulla Gazzetta in edicola e in digitale