il giorno della memoria

Lunedì per la memoria della Shoah in sinagoga

Tutti gli eventi per il Giorno della Memoria a Saluzzo

Lunedì per la memoria della Shoah in sinagoga
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Lunedì 27 gennaio, Saluzzo, come in tutta Italia e nel resto del mondo, celebra il Giorno della Memoria, una data simbolica che ricorda la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Quel 27 gennaio 1945, i soldati dell’Armata rossa aprirono i cancelli del lager, liberando i deportati ancora in vita. La giornata, istituita per non dimenticare la tragedia dell’Olocausto, rappresenta un momento di riflessione collettiva e di impegno verso la memoria storica.

Il Comune di Saluzzo ha organizzato, come da tradizione, una serie di eventi commemorativi, in collaborazione con diverse realtà locali, tra cui l’Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati), l’Anei (Associazione Nazionale Ex Internati), l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo e l'Istituto Comprensivo di Saluzzo.

Le celebrazioni avranno il culmine lunedì 27 alle 10,30 con un incontro nella sinagoga di via Deportati Ebrei, proseguendo poi alle 11,30 con una commemorazione al cimitero israelitico di via Lagnasco. Tra gli interventi previsti, quello del sindaco di Saluzzo, Franco Demaria, del vescovo Cristiano Bodo e di Mattia Terracina, che rappresenterà la Comunità Ebraica di Torino.

UNA SETTIMANA PER RICORDARE

Per arricchire la riflessione e stimolare il dibattito, sono stati programmati altri appuntamenti nei giorni precedenti e successivi al 27 gennaio. Martedì è andato in scena uno spettacolo per le scuole cittadine. Al “Magda Olivero” è stato proposto “La banalità del male”, celebre opera di Hannah Arendt, nell’adattamento di Paola Bigatto.Mercoledì 22, alle 18, nella Sala tematica de Il Quartiere, si terrà un incontro dal titolo “Nonantola. I ragazzi di Villa Emma. Una storia di salvezza”. A dialogare con il pubblico sarà Cristina Filippini della Fondazione Villa Emma. La vicenda raccontata riguarda il periodo tra il 1942 e il 1943, quando la comunità di Nonantola, in provincia di Modena, accolse e nascose un gruppo di giovani ebrei provenienti dalla Germania e dai Balcani, in fuga dalle persecuzioni naziste e in cerca di salvezza.

Giovedì 23 gennaio, sempre al cinema teatro “Magda Olivero”, l'incontro sarà replicato per le scuole della città, con una programmazione mattutina.

Martedì 28 gennaio, nell’ambito del programma Il Tempo Ritrovato, si terrà una visita guidata alla sinagoga saluzzese di vicolo Deportati Ebrei. L’incontro, riservato a un massimo di 40 partecipanti, sarà a cura della Comunità Ebraica di Torino. È richiesta la prenotazione entro il 27 gennaio via email a cultura@comune.saluzzo.cn.it o al numero 348 0707998.

Infine, giovedì 30 gennaio, l’ultimo appuntamento in programma coinvolgerà ancora le scolaresche saluzzesi. Al teatro Olivero sarà presentato “Musica per non dimenticare la Shoah”, un concerto dedicato alla memoria delle vittime dell’Olocausto. Sul palco, la violinista Alessandra Sonia Romano racconterà la storia di Eva Levy Segre e del suo violino, eseguendo brani di autori come Ernest Bloch, John Williams, Maurice Ravel, Max Bruch, oltre a musiche tradizionali e klezmer. Per informazioni è possibile scrivere a apm@scuolaapm.it o chiamare il numero 0175-47031.

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