All’Agrion di Manta nasce il team del bio
La Fondazione Agrion ha organizzato nella sede di Manta un incontro interregionale riservato ai tecnici che seguono la produzione biologica, un metodo di produzione che non utilizza sostanze chimiche di sintesi, conserva e migliora le caratteristiche del suolo, rispettando le forme di vita e gli organismi utili.
La superficie frutticola regionale a conduzione biologica in Piemonte nel 2019 ha raggiunto il 14.1% (oltre 2600 ettari) delle aree a coltura, con un incremento costante negli ultimi 5 anni. Le specie più coltivate a biologico in Piemonte sono il melo, con oltre 1000 ettari, e il pero, con 650. Il Trentino possiede 1000 ettari di melo bio e l’Alto Adige oltre 2000. In Emilia Romagna prevale il pero a conduzione biologica mentre in Friuli Venezia Giulia si contano circa 200 ettari di melo bio.
Dalla riunione sono emersi spunti interessanti per l’impostazione di specifiche sperimentazioni da condividere nel corso dei prossimi incontri. In questo contesto, la Fondazione Agrion si sta già adoperando all’allestimento di saggi sperimentali specifici nei confronti delle principali problematiche riscontrate negli ultimi anni nella conduzione biologica.
Dice il presidente di Agrion Giacomo Ballari: «Diventa urgente comprenderne al meglio gestione e limiti del bio, per garantire un futuro sempre più sostenibile all’agricoltura italiana. Per questo continueremo a organizzare momenti di confronto sul tema».