Una navetta per il colle dell’Agnello
La firma del protocollo

Oltre 20 amministratori in rappresentanza di istituzioni ed enti si sono incontrati a Saluzzo per firmare il rinnovo del protocollo “Terres Monviso”.
Al tavolo politico che ha dato il via ad un nuovo quinquennio di collaborazione tra i territori e le comunità che vanno dal colle della Maddalena sino a Bagnolo, passando per la pianura del Saluzzese (Moretta, Lagnasco, Saluzzo e Manta), tante conferme e alcune novità. Sei Unioni, due Bim, diversi Comuni per un totale di oltre 70 enti. Tra questi le novità di Crissolo, Revello e Rifreddo.
Si parte da dove si era concluso: un piano integrato territoriale e una strategia che lega i territori italiani alle valli francesi di Ubaye, Queyras e Serre Ponçon. Tre sono gli ambiti in cui è suddiviso il “Piter+ Terres Monviso”: cultura, turismo ed economia di montagna; sociale con focus sui giovani; prevenzione rischi, sostenibilità ambientale e risorse idriche.
Il Piter+ Terres Monviso, progetto Alcotra, porterà sui territori 7,125 milioni di euro che saranno distribuiti in parti uguali tra Italia e Francia.
L’intento è di rafforzare la cooperazione italo-francese su sviluppo economico e sociale del territorio e della sua popolazione locale attraverso il consolidamento della proposta turistica transfrontaliera, calendario diffuso degli eventi, coinvolgimento delle scuole, sistemi informatici condivisi.
Importante, in una completa integrazione tra i sistemi transfrontalieri, l’organizzazione di eventi tematici, la realizzazione di una guida alle buone pratiche sulla sostenibilità da adottare in occasione dei grandi eventi, lo sviluppo di un’offerta transfrontaliera e la promozione di iniziative culturali.
Tra i progetti spicca anche la novità di un servizio di navetta transfrontaliera in funzione durante i mesi estivi sui colli di collegamento dell’Agnello e della Maddalena.