speciale 97° Carnevale di Saluzzo

Attesa l’invasione di pubblico per la domenica del Carnevale

Sale l'attesa per il Carnevale di domenica

Attesa l’invasione di pubblico per la domenica del Carnevale
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È attesa la tradizionale invasione di pubblico domenica 2 marzo, dalle 14, nel centro di Saluzzo, per il via alla grande sfilata dei carri e delle maschere del 97° Carnevale Città di Saluzzo – 7° “Carnevale delle 2 Province”, tra i più antichi e tradizionali dell’intero territorio piemontese come dimostra il titolo di “Carnevale storico” confermato dal Ministero del turismo (unico in provincia di Cuneo assieme a quello di Mondovì).

La “Gran Baldoria” torna ad animare la Capitale del Marchesato con la presenza chiassosa e festante di 10 carri e centinaia di figuranti, preceduta, come ormai da tradizione dal Carnevale di Barge, giunto alla decima edizione, che aprirà il programma del week-end: venerdì 28 febbraio, alle 20, presso l’ala comunale di Barge, ci sarà l’investitura di Gian e Gina di Barge, “antipasto” della grande sfilata notturna dei carri in programma sabato 1 marzo con il via alle 20,30 da viale Mazzini.

La sfilata di domenica 2 marzo sarà preceduta, alle 11,15, dalla Santa Messa di Carnevale celebrata in Duomo dal vescovo di Saluzzo, monsignor Cristiano Bodo, cui prenderanno parte tutte le maschere del Saluzzese, guidate dalla Castellana Jessica Peruccio e da Ciaferlin Beppe Roatta.

Poi, dalle 14, via alla parata dei carri e dei gruppi dei paesi che animeranno la festa e che saranno votati dalla giuria durante il passaggio in corso Italia. Saranno presenti i gruppi di Nichelino con il carro allegorico “Riprendiamoci il futuro”, Piobesi Torinese (“Lasciate ogni speranza voi che entrate”), Pinerolo (“Più denti! The greatest show, remake”), Cavour (“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”), Racconigi (“L’apocalisse”), Centallo/Fossano (“Leoni da tastiera”), Villafalletto (“Non fuggire, affrontalo”), Scalenghe (“Siamo come Hikikomori”) mentre OdB Saluzzo (“I giullari del Marchese”) e il “carrinfrutta” dell’Oratorio di Verzuolo (“Il Pierrot innomorato”) parteciperanno alla sfilata con i carri degli oratori.

Ad aprire simbolicamente il corteo sarà la Castellana, Jessica Peruccio, accompagnata dall’inseparabile Ciaferlin, dalle Damigelle e dai Ciaferlinot: «Diciannove anni fa - racconta Jessica - ho partecipato al Carnevale come damigella e ho sempre sognato di diventare Castellana, ma non immaginavo sarebbe capitato così presto. Sono davvero felice di poter rappresentare una tradizione che è radicata nel cuore di Saluzzo e che da sempre porta con sé un messaggio di allegria, comunità e territorio. Voglio ringraziare la città di Saluzzo e tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione, in particolare la Fondazione Amleto Bertoni, che ha contribuito in maniera fondamentale alla realizzazione di questo evento e che continua a promuovere la cultura e le tradizioni saluzzesi con grande passione e dedizione».

«Alla vigilia della grande sfilata del 97° Carnevale, il mio augurio per tutti è di vivere momenti di allegria, unità e sorrisi. Viva il Carnevale di Saluzzo, viva la nostra tradizione, e viva la nostra comunità».

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