A Dronero, si invocano le telecamere
Furto a Le Perle, gomme tagliate a Borgo Sottano Sos sicurezza

Prima l’atto vandalico ai danni di 14 auto parcheggiate in zona Borgo Sottano. Poi il furto alla Casa della divina provvidenza. E’ stata una settimana ad alto tasso di criminalità e tensione nel capoluogo della valle Maira.
Il bottino del colpo a “Le Perle” è di tremila euro in contanti. Venerdì, scavalcato il cancello ed entrati nel cortile, i ladri hanno forzato una porta-finestra e si sono ritrovati in una stanza al piano terra, dove rovistando tra i cassetti hanno trovato il denaro.
A dare l’allarme le suore che gestiscono l’istituto, già alle prese con difficoltà economiche e che proprio per questo, alcuni giorni fa avevano annunciato la chiusura a fine anno della struttura di via Roccabruna, fondata nel 1913 e dedicata all’assistenza e integrazione delle ragazze disabili. Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Peveragno. Le indagini sono condotte dai colleghi di Dronero e dal reparto investigativo della Compagnia di Cuneo. Nella zona non sono presenti telecamere di videosorveglianza, è stato aperto un fascicolo contro ignoti.
L’escalation di reati fa montare la rabbia e sono soprattutto i social la cassa di risonanza del malcontento. L’episodio emblematico è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì: un gruppo di vandali ha tagliato le gomme a 14 auto parcheggiate nella zona di Borgo Sottano. Ad alcune vetture sono stati “incisi” tutti gli pneumatici.
«Un grave fatto - recita la nota del Comune -. Colpisce la comunità e i cittadini onesti che, quotidianamente, si impegnano nel lavoro e nel rispetto delle regole. Fin dal suo insediamento, l’amministrazione ha dedicato grande attenzione alla sicurezza del territorio. Sono stati attivati importanti interventi, tra cui la creazione della sala di controllo e l’installazione di circa 20 telecamere, interventi mai fatti prima sul territorio comunale».